Il ricordo letterario dell’amato don Pansini di Portomaggiore
Andrea Maranini come archivista e responsabile del Fondo don Pansini, sacerdote, educatore e poeta di Portomaggiore scomparso 15 anni fa e ricordato in questi giorni in sala Arengo, ha descritto...
Andrea Maranini come archivista e responsabile del Fondo don Pansini, sacerdote, educatore e poeta di Portomaggiore scomparso 15 anni fa e ricordato in questi giorni in sala Arengo, ha descritto durante la commemorazione la ricchezza non solo numerica ma di contenuti di quanto il religioso ci ha lasciato. «Ho riordinato in 23 fascicoli la sua vita, le sue opere e la scomparsa - ha detto -, frugando anche se non è stato “facile”, nel suo Diario datato 1992 per scoprire l’intimo di questa grande figura tutt’oggi rimpianta dai suoi studenti, che si commuoveva di fronte alla campagna in fiore o ad una nevicata. Oltre un centinaio le liriche che ci ha lasciato e 230 i dischi di musica classica, mentre purtroppo introvabile è la sua opera Le ali del cuore».
Curatore anche di una mostra fotografica di cui si sono potuti ammirare alcuni pannelli posizionati in sala Arengo, Maranini ha poi lasciato che Ottorino Bacilieri, ex assessore a Voghiera raccontasse momenti ed episodi in cui è stato protagonista con il grande amico don Pansini. L’iniziativa, a cura del Gruppo Scrittori Ferraresi, è stata condotta dalla presidente Gianna Vancini. Il ricavato della vendita dei libri sarà a favore di Ado. (mar.go)