Tagliani alle prese con 4 aziende
I vertici di Holding, Afm, Amsef ed ex Stu hanno rimesso il mandato
Gli amministratori unici delle quattro società direttamente dipendenti dal Comune hanno rimesso il loro mandato nelle mani di Tagliani come avviene a ogni rinnovo di amministrazione. Paolo Paramucchi (Holding Ferrara Servizi), Sergio Caselli (Farmacie), Paolo Panizza (Amsef) e Davide Tumiati (Ferrara Immobiliare, ex Stu, Società di trasformazione urbana) hanno rimesso il mandato affinchè il sindaco «possa valutare in piena autonomia e serenità se riconfermare o meno l'incarico». Dopo la formazione della giunta, la nomina dei vertici delle aziende è uno degli aspetti più delicati: le attenzioni e le mire riguardano tre aziende; fuori dai giochi c’è la guida Ferrara Immobiliare che è importante ma non viene retribuita. Il ruolo chiave lo riveste la Holding, che esercita il controllo su tutte le aziende di emanazione comunale (comprese Ferrara Tua. Amsfc) e detiene quote di altre società è partecipate dal Comune, tra cui Hera e Ferrara Fiere. Paramucchi, almeno in questa prima fase, dovrebbe essere riconfermato, così come Panizza all’Amsef. Molto più probabile è un ricambio all’Afm. In prospettiva sono saranno da valutare anche Sipro (il Comune è socio di maggioranza relativa con il 45%), Ami (Comune 40%, Provincia 60%) e Ferrara Fiere (Comune 22%, Provincia 16%, Fiera di Bologna 51%), ai cui vertici siedono Gianluca Vitarelli, Giuseppe Ruzziconi e Nicola Zanardi. E poi c’è l’Asp presieduta da Sergio Gnudi.
Stamattina alle 11.30 la nuova giunta di Tagliani si riunirà per la prima volta.