Anziano scomparso ritrovato morto in un macero
Un 86enne di Consandolo non dava notizie dal giorno prima, causa della morte un malore o un suicidio
Era scomparso da casa venerdì pomeriggio, il figlio Roberto residente ad Argenta non trovandolo ha lanciato l’allarme ed i primi a trovarlo sono stati i vigili del fuoco sabato mattina, in un macero a 500 metri di distanza dalla sua abitazione. La vittima è Giovanni Bigoni, 86enne (è nato nel luglio del 1928) di Consandolo, vedovo, residente in via Donatori di Sangue, sempre a Consandolo. Ancora autosufficiente, Bigoni venerdì attorno alle 17.30 è uscito per il tradizionale giro in bicicletta, ma non ha più fatto ritorno a casa. Carabinieri e vigili del fuoco del territorio hanno iniziato immediatamente le ricerche, continuate anche nella notte. Poi, nella mattinata di sabato, ecco la segnalazione di alcune persone che hanno visto una bicicletta incustodita vicino ad un macero in via Casino (le foto sono di archivio), sempre a Consandolo. Le forze dell’ordine sono subito accorse e hanno trovato l’anziano ormai deceduto, all’interno del macero.
Ancora da capire le cause della morte, forse l’anziano una volta sceso dalla bicicletta ha voluto fare una passeggiata e per colpa di un malore (magari per la temperatura di venerdì, uno dei primi caldi della stagione) è caduto e non potendo avvisare nessuno è poi deceduto. Non è ovviamente da escludere l’ipotesi del suicidio, considerando il luogo dove si è consumata la tragedia.