I primati di Benini e Camilleri Ferrara ama i romanzi rosa
In un periodo di corruzione annegante e di scandali amministrativi che non danno tregua al Paese, all’Ibs.it questa settimana si è letto più di tutto Sterminio segreto. Ciò che non viene detto sulla...
In un periodo di corruzione annegante e di scandali amministrativi che non danno tregua al Paese, all’Ibs.it questa settimana si è letto più di tutto Sterminio segreto. Ciò che non viene detto sulla sanità (Editoriale Programma) della giornalista Monia Benini. Il reportage dalle dure linee complottiste riprende un discorso del 2008 di Brzezinski, allora consigliere per le politiche estere del neoeletto presidente Obama, il quale ammetteva senza difficoltà che «Forse un tempo era più facile controllare un milione di persone, anziché ucciderle fisicamente. Oggi è infinitamente più facile uccidere un milione di persone piuttosto che controllarle». Dunque il testo supporrebbe un silenzioso eccidio a opera dell’élites al potere per abbattere il numero globale di abitanti: un titolo angosciante, sarà veritiero o eccessivamente allarmista?
Diversamente, cala dall’alto sulla narrativa l’ultimo caso di Montalbano, che non tradisce le aspettative nelle due principali librerie cittadine. Infatti, anche alla Feltrinelli (ieri, intanto, annullata l’iniziativa con Brizzi a causa di un’indisposizione dello scrittore bolognese, sarà ripetuta a settembre) La piramide di fango (Sellerio) di Camilleri non ha rivali in classifica. Il solo ferrarese in via Garibaldi, invece, a far sentire la sua voce sopra le altre è Giuseppe Sgarbi con Lungo l’argine del tempo (Skira), specialmente in seguito alla recente presentazione con Boris Pahor nell’originaria Stienta, non immune al flusso della storia. Infine, alla libreria Sognalibro ha appassionato la vicenda di Etty Hillesum. La fortezza inespugnabile (Il melangolo), di una giovane ebrea sensibile e intelligente nell’Olanda occupata dalla Germania nazionalsocialista.
Infine, una curiosità: Amazon ha pubblicato la classifica delle città italiane che leggono libri, sia cartacei che eBook. Ebbene in testa ci sono Milano, Trieste e Trento, mentre è più in bsso Roma. Sono state prese in esame 48 città italiane e la Top 10 dei libri acquistati vede Milano precedere Trieste, Trento, Padova, Firenze, Bergamo, Bologna, Cagliari, Roma e Udine. La curiosità riguarda Ferrara, che si trova al settimo posto nella classifica delle città romantiche, quella relativa alla vendita di romanzi rosa. (mat.bia.)