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scade la Cig in deroga per le quattro impiegate

Il Pd in ‘rosso’ spera nelle feste

Il Pd in ‘rosso’ spera nelle feste

Calvano: i circoli devono centrare gli obiettivi, altrimenti tagliamo

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Il Pd fa i conti con la spending review e stringe ulteriormente la cinghia dei costi fissi. L’attenzione dei vertici di via Frizzi è concentrata sulla posizione delle quattro dipendenti della sede, come ha annunciato su Fb il segretario Paolo Calvano. Per loro la Cassa integrazione in deroga durata sei mesi scade a giugno e, in assenza di certezze sulla possibilità di rinnovo (dipende dai fondi regionali), diventa decisiva la stagione estiva delle feste: «Contiamo d’incassare a sufficienza da scongiurare, alla faccia di tutti... i gufi, misure drastiche come la riduzione del nostro organico - è la sottolineatura di Calvano - Se tutti i circoli rispetteranno l’obiettivo a loro assegnato (i contributi richiesti vanno da 500 a 8.000 euro a seconda delle dimensioni, ndr) potremo farcela». Le impiegate sono rimaste appunto quattro, tre part time e una full time, e solo a loro, hanno concluso i vertici del Pd, è possibile applicare la Cig in deroga: i tre funzionari della federazione (lo stesso Calvano, il segretario organizzativo Luigi Vitellio e il tesoriere Maurizio Barbirati), che sono a tempo determinato, secondo le interpretazioni prevalenti sono esclusi. «Noi comunque contribuiamo allo sforzo della federazione rinunciando ad ogni tipo di rimborso, compresa la benzina» è la sottolineatura di Calvano.

Il bilancio 2013 della federazione sarà in rosso per il secondo anno consecutivo, anche se ancora non sono note le cifre, ma via Frizzi spera di poter ridurre o addirittura azzerare il disavanzo nel 2014. La nuova sede è meno costosa di via Krasnodar, le pulizie sono autogestite e i costi di gestione, giornali compresi, sono stati tagliati. (s.c.)

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