Il Premio San Maurelio ha allargato i confini
L’11ª edizione ha visto la partecipazione di narratori e poeti da tutta Italia e speciale “I due Patroni” per quelli emiliani
Compie undici anni il Concorso letterario internazionale San Maurelio, ma pare non risentire del tempo che passa in quanto gli elaborati giunti alla segreteria sono stati numerosi pure quest’anno, ben 285 relativi a 203 concorrenti, suddivisi in 155 opere di poesia, 56 di narrativa e 51 per l’edizione speciale dedicata agli autori ferraresi. A questi vanno aggiunte 23 opere fuori concorso della 1ª media dell'Istituto comprensivo 2 di Cento, sede di Corporeo. Anima dell’iniziativa arrivata ormai a città lontanissime da Ferrara come Civitanova Marche, Napoli Portici, Castelnuovo (Lc), Torino, Padova, Fossano di Cuneo e tante altre ancora, è Emilio Diedro, poeta lui stesso ed autore di sillogi e testi narrativi, infaticabile segretario del Premio che si adopera a divulgare e valorizzare narrativa e poesia.
La premiazione come di consueto si è svolta alla Fondazione Navarra a Malborghetto di Boara, dove in questo periodo si sta svolgendo la sagra del paese dedicata a San Maurelio, patrono della nostra città con San Giorgio, da dove risale la denominazione del concorso. Sono intervenuti alcuni premiati residenti fuori Ferrara - altri hanno dovuto rinunciare per distanza o altri impegni -, mentre nutrita è stata la presenza degli autori ferraresi ai quali è riservata una sezione speciale. In tutti però l’emozione e la gioia di essere stati scelti da una giuria particolarmente qualificata e di poter ricevere la medaglia della Presidenza del Senato della Repubblica andata a Loretta Stefoni per la sezione poesia e della Camera dei Deputati assegnata a Pierangelo Colombo vincitore della sezione narrativa.
Il trofeo offerto dall’Istituto Nastro Azzurro invece per il premio speciale “I due Patroni” intitolato al comandante Giorgio Zanardi destinato agli autori emiliani che se l’è aggiudicato Mario Cappucci di Lugo (Ra). I complimenti della giuria e dell’organizzatore per l’alta qualità degli elaborati e dei loro contenuti, temi ricchi di valori e significati, si sono aggiunti ai premi, gratificando così gli autori che non hanno altre possibilità - se non queste -, di vedere ammirata la loro produzione letteraria.
Margherita Goberti