L’impegno per non dimenticare
Sant’Agostino, costituito ufficialmente “Emilia Vite Scosse” per ricordare le vittime del terremoto
SANT’AGOSTINO. Il comitato "Emilia Vite Scosse" gruppo che vede al suo interno le famiglie delle vittime delle province di Ferrara e Modena in seguito alle due scosse di terremoto e persone che intendono supportare la finalità per cui si e costituito il gruppo, ha condiviso pubblicamente nel corso dell'incontro pubblico svoltosi sabato mattina presso la sede di Sant'Agostino Soccorso: statuto e atto costitutivo.Il presidente del comitato "Emilia Vite Scosse" è Laura Ansaloni, sorella di Leonardo Ansaloni di Reno Centese, che la notte del 20 maggio fu vittima del sisma, mentre il vice presidente è Marcello Cannavaccione, di Mirandola, che ha perso il nipote Biagio Santucci. «Il comitato no profit, apolitico, basato sull'etica sociale, il buon senso, il diritto sul lavoro, democraticità, legalità e trasparenza - spiega Laura Ansaloni- , si e prefissato come obiettivi e finalità, una serie di punti a cui teniamo in modo particolare, soprattutto perché nel ricordo di chi se ne e' andato e nel nostro dolore, vogliamo fare qualcosa di utile e concreto per le future generazioni». Tra le finalità del comitato "Emilia Vite Scosse", rientrano i seguenti obiettivi: far si che istituzioni e le persone non dimentichino le vittime del sisma; che venga riconosciuto il risarcimento danni alle famiglie delle vittime in caso di catastrofe naturali: rivalutare le normative di sicurezza; Sensibilizzare enti e istituzioni: avviando progetti nelle scuole, luoghi di lavoro e ambienti pubblici, utili a istruire i cittadini sui vari comportamenti da tenere in caso di eventi e catastrofe naturali; Richiamare nel comitato anche quelle persone che non sono state danneggiate in prima persona dal sisma; -Chiarezza sull'attività del fracking, e liquefazione. Tra le persone presenti in sala c’era il sindaco di Mirabello Angela Poltronieri , il primo cittadino ha dato la sua disponibilità al comitato appena costituito. Il 22 giugno alle 16 nel campo sportivo di Mirandola si terrà una gara di solidarietà in ricordo delle 26 vittime del sisma, in campo scenderanno vigili del fuoco e volontari. (m.t.c.)