«Stabilizzare la detassazione per le energie rinnovabili»
«Con l’emendamento presentato dal Governo e approvato il 3 giugno nelle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, si è evitato di compromettere definitivamente l’equilibrio economico-finanziario...
«Con l’emendamento presentato dal Governo e approvato il 3 giugno nelle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, si è evitato di compromettere definitivamente l’equilibrio economico-finanziario delle imprese agricole che hanno investito nel settore delle rinnovabili». Lo sostiene Confagricoltura Ferrara riguardo al decreto legge che ha introdotto una diversa tassazione sulla produzione di agroenergie. «Resta il problema che l’emendamento - sottolinea l’organizzazione agricola - produce effetti solo per l’anno in corso, da ciò la richiesta di stabilizzare la norma anche per gli anni futuri. Su questo aspetto Confagricoltura si attivò prontamente e in modo fermo e determinato chiedendo al governo, al ministro dell’Agricoltura e al Parlamento, un profondo ripensamento della misura che penalizza irrimediabilmente gran parte della green economy agricola, pregiudicando la sopravvivenza delle iniziative in essere su fotovoltaico, biomasse e biogas.
«A fronte dell’obiettivo prioritario di evitare l’introduzione dell’ennesima norma con effetti retroattivi si è riusciti, per ora, a limitare l’impatto della norma sul settore», afferma l’organizzazione nel rilevare che "con la nuova formulazione del comma 1 dell’art. 22 del provvedimento di conversione in legge del dl 66/14, la tassazione viene limitata ai corrispettivi relativi alla valorizzazione dell’energia ceduta; ed è confermato il reddito agrario per la produzione di energia corrispondente ad una potenza di 200 kw per il fotovoltaico e di 300 kw per il biogas e le biomasse».
Per Confagricoltura «la modifica introdotta va prevista anche per gli anni successivi» poiché «le imprese agroenergetiche hanno necessità di stabilità e di certezze, al fine di assicurare un futuro alle rinnovabili agricole che stanno dando un grande contributo alla diminuzione delle emissioni e, più in generale, alla tutela dell’ambiente». (a.t.)