La ludopatia ha bruciato 84 milioni Le slot inghiottono l’1,15% del Pil
Secondo uno studio di Matteo Iori, presidente dell’ Associazione Onlus Centro Sociale Papa Giovanni XXIII di Reggio Emilia, gli Italiani perderebbero l'1,15% del Pil in gioco d'azzardo. Iori ha...
Secondo uno studio di Matteo Iori, presidente dell’ Associazione Onlus Centro Sociale Papa Giovanni XXIII di Reggio Emilia, gli Italiani perderebbero l'1,15% del Pil in gioco d'azzardo.
Iori ha infatti incrociato i dati del “Libro Blu” dell'Agenzia Nazionale dei Monopoli e delle Dogane nel 2013 con quelli del Fondo Monetario Internazionale. Secondo la sua ricostruzione, nel 2013 in Italia i giocatori hanno speso 84 milioni di euro, con un payout (vincite) di 67 milioni : sono stati quindi persi al gioco d'azzardo circa 17 milioni di euro. Secondo una ricerca della H2 Gambling Capital, inoltre, l'Italia è al 4° posto nella classifica mondiale dei paesi che perdono maggiormente al gioco con 23 milioni di dollari (dietro a Stati Uniti, Cina e Giappone) e si piazza al 2° posto se si considera la perdita annua pro capite dei cittadini: siamo a quota 400 $, dietro l'Australia con 795$.