Tanti furti e più rapine In un anno 312 gli arrestati
Fortissimo è stato l'impegno dei carabinieri in questi ultimi dodici mesi, e lo sforzo - ha ribadito il comandante Pieroni - è stato concentrato nel controllo del territorio, con un incremento del...
Fortissimo è stato l'impegno dei carabinieri in questi ultimi dodici mesi, e lo sforzo - ha ribadito il comandante Pieroni - è stato concentrato nel controllo del territorio, con un incremento del 104% degli accertamenti eseguiti su persone fermate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: passati da 18.067 a 36.807. Dal giugno 2013 ad oggi, l’Arma ha proceduto per oltre il 90% dei reati commessi sul territorio provinciale.
Dall'analisi dell'andamento della criminalità - solo i reati seguiti dai Carabinieri - si registra un aumento dei delitti, dell’8%. Aumentano le denunce per furto, più 11%, rispetto al precedente periodo, per un reato che desta sempre più maggior allarme sociale tra la gente, incidendo sulla percezione della sicurezza.
Parliamo di scippi, furti in casa e furti in auto.
Anche se il numero complessivo delle rapine risulta in crescita, più 6 % - l’analisi fatta secondo i dati - sono però diminuite drasticamente le rapine in abitazione (-8%) (i tristemente famosi assalti in ville), negli i uffici postali (-67%), in banca (-60%) e in strada (-6%). Aumentano i delitti informatici, attribuibile alla diffusione della tecnologia.
L’Arma dei carabinieri ha - concluso il comandante Pieroni - ha manifestato nelle sue massime attività anche l’aspetto nelle sue forme repressive: da qui l’arresto, nello stesso periodo, 312 le persone fermate (mediamente quasi uno al giorno) per reati vari mentre le persone denunciate sono state 2.349 (una media di 6,4 persone al giorno).