Malmena il padre: finisce in manette
Una giornata di violenza assoluta. Il genitore era andato a denunciare l’ultima aggressione. All’uscita dalla caserma dei carabinieri, il figlio l’ha picchiato di nuovo
Ha picchiato per l’ennesima volta il padre settantenne e l’ha minacciato di morte. Poi si è allontanato in bicicletta, ma i carabinieri di San Bartolomeo lo hanno rintracciato e arrestato: A.V., che ha 44 anni, e ieri è stato protagonista negativo di una giornata carica di violenza. Ma è da tempo che costituisce un’ossessione per i genitori, in più circostanze ha maltrattato e picchiato il padre e la madre, i quali hanno sopportato in silenzio le angherie e i soprusi del figlio evitando di denunciarlo.
La situazione però è degenerata e ieri mattina il padre si è presentato al pronto soccorso di Cona dolorante per le botte. Aveva contusioni e lesioni in più parti del corpo, una costola fratturata: i medici lo hanno dimesso con una prognosi di 30 giorni. Nel tardo pomeriggio il padre ha rotto gli indugi e è andato a denunciare il figlio nella caserma dei carabinieri di San Bartolomeo. Il figlio si è accorto e ha aspettatp che il padre uscisse per aggredirlo di nuovo. A qualche centinaio di metri dalla caserma ha fermato il padre, l’ha preso a pugni in faccia l’ha minacciato di morte.
Avvertiti, i carabinieri si sono mess subito alla ricerca di A.V. che si era allontanato in bicicletta, l’hanno arrestato e portato nella camera di sicurezza del comando provinciale di Ferrara, dove ha trascorso la nottata in attesa del processo per direttissima. Non è la prima volta che A.V. finisce in manette: per gli stessi motivi era stato arrestato nel 2011.