Pene ridotte in appello
Scatta la prescrizione per alcuni degli imputati della truffa alle banche con la riduzione in appello delle condanne. Il processo si è svolto ieri a Bologna. E per tre dei quattro imputati della...
Scatta la prescrizione per alcuni degli imputati della truffa alle banche con la riduzione in appello delle condanne. Il processo si è svolto ieri a Bologna. E per tre dei quattro imputati della truffa sui mutui che ha visto tra i danneggiati Bipop Carire e un privato (parti civili con gli avvocati Bezzi e Gabellone) le pene si sono abbassate perchè la prescrizioni ha annullato le condanne per i reati commessi fino all’1 ottobre 2006. Così per Claudio Albini, di Ostellato, la condanna è scesa dai 7 anni del primo grado a 5 anni 10 mesi e 15 giorni; per Maira Pasquini, di Argelato, il conteggio è calato da 4 anni e mezzo a 3 anni e 9 mesi; per Pierluigi Cortesi, i tre anni e mezzo del primo grado sono diventati 2 anni, 4 mesi e 15 giorni. Edgardo Mistri, in primo grado condannato a 2 anni e 2 mesi, nel frattempo è deceduto. Secondo l’accusa a finti e ignari clienti veniva intestato un mutuo, l'importo risultava ‘gonfiato’ e più alto del valore effettivo della casa.