Iniziata la seconda era Fabbri
Insediato il consiglio, che cambia per ingressi in giunta e rinunce. Il presidente è Bergamini
BONDENO. Si è insediato ieri sera, con l'elezione degli ultimi due tasselli (presidente e vicepresidente) il consiglio comunale. Sarà Fabio Bergamini (Ln) il nuovo presidente, come sugggerito dalla maggioranza, per voce del consigliere Francesca Piacentini (Udc). Proposta accolta e votata all'unanimità dall'opposizione, come indicato da Giovanni Nardini (Pd), che suggerisce che il consigliere Mauro Verri (Pd), esponente “decano” dell'assise, che ha aperto la seduta di giovedì, possa avere il ruolo di vicepresidente. Questo al termine del gioco delle surroghe, che ha ridisegnato il consiglio comunale, al termine del voto dello scorso 25 maggio. Dopo il giuramento, il sindaco Alan Fabbri, avverte di avere conservato due deleghe strategicamente importanti in questa fase, come sanità, e un incarico ad hoc per la ricostruzione post-sisma. Affidando agli altri componenti della giunta «incarichi che rispecchiano l'andamento del voto e le competenze di ciascuno». Vicesindaco sarà Cristina Coletti (Forza Italia), già presidente del consiglio nell’ultima legislatura, alla quale andrà la delega sulle Politiche sociali. Marco Vincenzi (lista Udc), che ha ricevuto in assoluto il maggior numero di preferenze, conserverà le deleghe Lavori pubblici, Urbanistica e Ambiente. Conferme anche per Simone Saletti (E Avanti), che rileva lo Sport (la passata legislatura a Cestari), ma conserva Promozione del territorio, Attività produttive, Comunicazione e Innovazione tecnologica; Emanuele Cestari (Lega Nord) mantiene il Bilancio e si occuperà anche di Sicurezza e Risorse umane. Infine Francesca Aria Poltronieri (E Avanti) è riconfermata a Scuola, Cultura e Pari opportunità, ricevendo anche la delega Politiche giovanili, affidata nello scorso mandato a Cestari. In consiglio siederanno: Francesca Piacentini e Michele Zambelli (Udc), Luca Pancaldi e Brunella Benea (Fi), Mauro Baraldini, Lorenza Bergonzini, Stefano Tassi, Valerio Zancoghi, Sara Tassinari (E Avanti), Ornella Bonati (Lega), Giovanni Nardini, Ilaria Faraoni, Annalisa Camerani, Livio Poletti e Mauro Verri per il Pd. (mi.pe.)