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Italian passion: arriva il “Plug pride”

Italian passion: arriva il “Plug pride”

Il Marrakech di Lido Spina in collaborazione con l’Arcigay per un evento che saprà colorare la Notte Rosa

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LIDO SPINA. Una Notte Rosa, quella prevista per venerdì 4 luglio lungo tutta la Riviera, che diventa ogni giorno più carica di colore ed energia. Il bacio è il tema dell’edizione 2014, una passione che va oltre gli schemi perché l’amore è amore e i sentimenti non hanno sesso. A dimostrazione di tutto questo, il Marrakech di Lido Spina, in collaborazione con l’Arcigay di Bologna, ha organizzato un evento molto particolare, già inserito in cartellone. Si tratta del “Plug Pride”, per una notte dedicata a tutti coloro che amano o che semplicemente hanno voglia di frequentare persone dello stesso sesso. Una scelta che indubbiamente farà discutere ma che ha già trovato ampio consenso e quello al Marrakech sarà senza alcun dubbio uno degli eventi più attesi della Notte Rosa. Per i dettagli bisognerà aspettare la conferenza stampa di presentazione ma certamente la musica sarà ottima e lo spettacolo assicurato.

Intanto Paola Abile, organizzatrice degli eventi a Lido delle Nazioni, ha già creato la pagina Facebook “Notte Rosa il capodanno dell'estate in Riviera di Comacchio” aggiornando costantemente il programma che continua a lievitare. «Ma il vero evento imperdibile è perdersi fra le animazioni gastronomiche e le bellezze in piazza, in una terra che non cede alle apparenze e non è mai villaggio turistico di plastica», hanno dichiarato gli organizzatori. Un vero brand Emilia-Romagna, quello che emerge dalle sinergie fra pubblico e privato messe in gioco per la Notte Rosa, secondo un modello che più che distinguersi vuole guidare un riscatto italiano, come dimostra il claim “Italian Passion”: «Non siamo certo contro la politica del Presidente Renzi di un turismo promosso a livello nazionale - ha detto Maurizio Melucci, Assessore regionale al Turismo - ma bisogna migliorare i trasporti, semplificare le regole sui visti e far funzionare l'enit, a partire dalle risorse che sono meno della metà del corrispondente ente turistico francese».

«Nonostante la crisi in Ucraina che ha svalutato il rublo - prosegue Melucci - non è previsto un calo di afflussi dalla Russia, che sarà ancora il secondo paese di provenienza dei visitatori della regione (1 milione e 300mila nel 2013, dietro i 3 milioni di tedeschi)». «Anche per questo c’è grande fiducia nella Notte Rosa non solo come vetrina locale ma come appuntamento internazionale, un biglietto da visita per l’ospitalità romagnola e non solo - come dice Liviana Zanetti, Presidente Apt Emilia-Romagnaa Notte Rosa, dunque, si scalda già per la decima edizione, quando Expo 2015 porterà l’attenzione mondiale sull'Italia». «Ci puntiamo molto per le nostre eccellenze agroalimentari, perfettamente in tema con l'esposizione - ha detto Melucci - gli scandali giudiziari non minacceranno il successo dell'iniziativa».