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#Together4Pietro, i giovani rispondono

#Together4Pietro, i giovani rispondono

Moltissima gente nel sottomura di via Baluardi per l’evento benefico che ha coinvolto i migliori dj e vocalist del territorio

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Per “Together” è stata una 2ª edizione col botto. L’evento organizzato da Ferrara by Night e svoltosi un paio di sere fa nel sottomura di via Baluardi, ha riscosso un grande successo.

«L’anno scorso avevamo organizzato tutto in fretta e furia, in appena due settimane. Questa volta - spiega un membro dello staff - abbiamo voluto fare le cose per bene. Visto che la 1ª edizione aveva avuto successo, volevamo ripeter l’esperienza e fare ancora meglio».

L’appuntamento diramato su volantini e social network era per le 18 ma, a parte lo staff e qualche amico, c’era poca gente. Verso le 21 l’area ha iniziato a popolarsi e, sotto la consolle si cominciavano a muovere i primi passi. Il nome integrale e corretto della serata era #Together4Pietro perché il ricavato è stato devoluto alla famiglia del bambino malato di Quartesana.

«Questa è la Ferrara che mi piace - afferma uno dei vocalist che si sono alternati nella giornata -; spesso dicono che la gente della notte fa mai niente di buono e invece stavolta siamo qui per una giusta causa! Siamo qui per Pietro!».

Applausi e battiti di mani. Alle 22.15 di gente ce n’è già un bel po’ ma la festa è appena cominciata e andrà avanti fino alle 2 del mattino. Trip Brothaz, Dado, F. Fioravanti, Alberto Lolli, Zaccaria Malak, J3M, Michael Pery, Dario Zagato, Lorenzo De Blancck, Deep Noize, Alle Gambini, Fabio M. Bini, Matteo Marani, Federico Nb, Nick Shepherd, Alain deejay feat Cristina Jurca, Cuki, Diego Ferrara, Dj impossibile, Mauri, A. Martini, William P., Shooting; ben 24 tra deejay e vocalist si sono alternati in consolle nel corso della festa. A #Together4Pietro hanno partecipato anche Salvo Gagliano, Alle Livreri, Yanez, Phil Wass e Andrea “sax machine” Poltronieri. Quando la beneficenza chiama quest’ultimo risponde sempre. Arrivato intorno alle 21.30 ed esibitosi alle 23, si è cimentato in un duetto sax e consolle. Ma prima di esibirsi ha voluto salutare il pubblico: «Ragazzi, grazie per essere qui! Io conosco i genitori di Pietro e recentemente sono stato a trovarli. Cerchiamo di darci da fare per aiutarli in questo percorso di cure. Certe cose non dovrebbero mai succedere ma mettiamoci del nostro e facciamoci sentire!», altri applausi e grida.

La serata si è accesa ed è andata bene, senza disagi legati a ordine e sicurezza, gli uomini della security hanno presidiato l’area, controllato borse e zaini. Con bevande esterne (alcoliche e non) era vietato entrare. Lo staff di Ferrara by Night ha dovuto vedersela col generatore di corrente che ha dato un po’ di noie. Sovraccarico di energia è saltato più volte, così si spegnevano luci, laser e musica. Ma anche nei momenti bui la festa è continuata perché “la musica la potete fare anche voi! Con le mani, le mani, le mani fino a domani”.

Samuele Govoni

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