Ascom apre due fronti: abusivismo e sagre
Uno “sportello” per denunciare attività commerciali illegali e concorrenza sleale Sotto tiro vendite in spiaggia e attività alimentari. Urban sfida Cattabriga
Un occhio, anzi tanti occhi, per monitorare più da vicino l’illegalità. È ai blocchi partenza lo Sportello abusivismo di Ascom, lo strumento a disposizione dei consumatori che in questo modo potranno segnalare fenomeni di concorrenza sleale a danno di chi rispetta la legge. «Partire dal basso è fondamentale – sostiene il presidente provinciale Giulio Felloni – per combattere contraffazione e l’abusivismo, le cui radici sono molto profonde e inestirpate. Troppo spesso il consumatore non si rende conto di comportarsi alla stregua di un complice». L’iniziativa consiste nella messa a disposizione dell’indirizzo di posta elettronica sportelloabusivismo@ascomfe.it; nella mail si deve indicare il proprio nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico e circostanziare il fatto da evidenziare. Dalle sedi Ascom di Ferrara, Cento e Comacchio le segnalazioni saranno girate agli organi preposti al controllo. È importante la collaborazione tra pubblico e privato, l’attività di vigilanza può essere indirizzata dagli stessi cittadini: c’è una legalità da rispettare», osserva la viceprefetto Pinuccia Niglio. Plausi all’iniziativa anche da parte del segretario generale della Camera di Commercio Mauro Giannattasio («è una battaglia di civiltà e sviluppo»)e dal neoassessore al commercio Roberto Serra: «Tra le mie deleghe c’è la semplificazione e questo progetto vi si inserisce». Lo sportello punta a fare luce soprattutto sul commercio abusivo in spiaggia e in campo alimentare. Attenzione alle sagre che mettono in difficoltà i ristoranti: «In provincia ce ne sono più di 200 all’anno, servono 500mila pasti: mi chiedo quanti ricavi sono veramente investiti nella promozione territoriale», dice Marco Amelio presidente Ascom centese. «Le sagre – aggiunge il direttore provinciale Davide Urban – muovono 33 milioni di indotto nel Ferrarese. Più volte ho invitato a un confronto Loris Cattabriga», presidente dell’Associazione sagre e dintorni. «Ora gli dico, “se ci sei fatti avanti”, finalmente».
Fabio Terminali