Il buon Vento che spira anche a Ferrara
Sono arrivati ieri pomeriggio in città, prima alla Porta degli Angeli e poi al Torrione San Giovanni del Jazz Club Ferrara, i componenti della carovana ciclistica Vento. La manifestazione vuole...
Sono arrivati ieri pomeriggio in città, prima alla Porta degli Angeli e poi al Torrione San Giovanni del Jazz Club Ferrara, i componenti della carovana ciclistica Vento. La manifestazione vuole promuovere il progetto della pista più lunga d'Italia quella che congiungerebbe Venezia a Torino, una vera e propria dorsale cicloturismo di 679 chilometri lungo il fiume Po. «Questo è anzitutto un progetto di paesaggio prima che infrastrutturale - ha spiegato il responsabile scientifico, Paolo Pileri, docente al Politecnico di Milano -, il modello è quello tedesco. Secondo noi servirebbero 80 milioni di euro, una spesa importante, però calcoliamo possa generare un indotto annuale pari a cento milioni e 2mila nuovi posti di lavoro, puntando sul turismo e sull'ambiente». Finora il tracciato già ciclabile di Vento, che attraversa quattro regioni del Nord, è il 15%. Ad accogliere il gruppo sono stati Gianluigi Franz per l'Università, Marcella Zappaterra per la Provincia. Vento è un'occasione straordinaria, abbiamo sempre lavorato per il cicloturismo, ma servono infrastrutture di servizio e una valorizzazione complessiva del Po», ha detto la presidente e a nome del Comune Massimo Maisto, secondo il quale «questo per noi è «il progetto, ci crediamo davvero molto, e stiamo cercando di attirare l'attenzione dei territori limitrofi», ha commentato il vicesindaco. Sarà il ministro dei beni culturali Dario Franceschini, questa mattina alle ore 10.45, a salutare la comitiva che riparte dall'imbarcadero della Canottieri di Pontelagoscuro.
Fabio Terminali