La Nuova Ferrara

CENTO. «Rinnovo l'invito alle associazioni centesi ad un incontro nella casa comunale, per rinnovare quel reciproco contributo che viene dall'ascolto e dal dialogo».

Così l'assessore al volontariato Massimo Manderioli risponde all'appello che è stato lanciato da movimenti e associazioni che si sono riunite lunedì sera a Renazzo per chiedere all'amministrazione comunale e in particolare allo stesso assessore, coinvolgimento, informazione, confronto e partecipazione.

«Non so cosa sia successo lunedì al parco dei Gorghi, ma di fatto – sottolinea Manderioli – quello che doveva essere un Laboratorio di pensieri ed idee, si è trasformato in una presa di posizione critica e politicizzata nei confronti dell'amministrazione comunale, della giunta Lodi e dei miei. E' di certo un modo vago e discutibile di concepire uno strumento costruttivo, quale è il laboratorio di idee».

L'intervento è poi occasione per Manderioli per rinnovare l'invito, già fatto alla presidente di Cento Insieme Paola Nicoli e al Csv al termine della Festa del Volontariato, di un incontro in Comune: «Ci siamo lasciati – ricorda l'assessore – con la ripromessa di vederci al più presto: ma ad oggi l'incontro con le associazioni non è ancora avvenuto. Vorrei capire e chiarire in tal senso, cosa blocca il mondo del volontariato. Dal canto suo, questa amministrazione intende portare avanti il discorso della cittadinanza attiva, valorizzando quell'enorme ricchezza e forza cheil sistema di volontariato rappresenta per il Centese». Manderioli non nega poi che ci possano essere problemi e criticità, ma «occorre superarli nel modo giusto, attraverso l'ascolto e il confronto costruttivo, senza dimenticare però che le regole e gli iter burocratici vanno rispettati». (b.b.)