Ex asilo Banzi, chiuso e in vendita
La struttura occupata sabato è del Comune: dal 2012 all’asta, senza acquirenti, per 750mila euro
Dal 2002 la scuola d’infanzia Banzi di via Boschetto è chiusa, ed è in vendita dal 2012, secondo il programma di dismissione degli immobili comunali. Ma il prezzo richiesto oltre 750mila euro non sembra essere appetibile alle aste e così immobile e parco sono rimasti ancora invenduti. E lo saranno a lungo, forse. E così, come accaduto sabato scorso, lo stabile dell’ex asilo Banzi è finito al centro di un progetto di un gruppo di ragazzi che si riconoscono nell’associazione «La Comune», che lo hanno occupato e dal quale sono stati poi sgomberati da polizia municipale e carabinieri.
Un progetto per la città, per recuperare l’immobile: buona l’idea, non corretti (per l’amministrazione e forze dell’orine i metodi, visto il rischio di reati penali) anche perchè è un bene in vendita e dunque deve essere libero al momento dell’asta pubblica. L’idea de «La Comune è quella di fare dell’ex asilo Banzi una sorta di centro di sostegno alle persone in difficoltà e di promozione culturale e sociale per la città e il quartiere. Un progetto per cui i ragazzi de La Comune chiedevano «aiuto a tutta la cittadinanza per rendere il progetto più aperto e coinvolgente possibile». Buona l’idea, sbagliati i modi perchè sabato scorso i 5 ragazzi de «La Comune» hanno occupato simbolicamente la struttura, entrando all’interno, esponendo uno striscione: un’occupazione durata pochissimo visto l’intervento di polizia municipale e carabinieri che in seguito hanno adottato i provvedimenti nei loro confronti. Il tutto sotto gli occhi curiosi dei cittadini che cercavano di capire. E che si sono chiesti ancora oggi quale sarà il futuro della struttura. Un futuro tutto da delineare che si concretizzerà solo al momento della vendita.