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Ferrara

I vigili spiegano il delicato intervento per la messa in sicurezza

La bombola difettosa è stata messa nell’acqua

La bombola difettosa è stata messa nell’acqua

«È stato un intervento che ha richiesto molta prudenza per evitare il possibile scoppio di una bombola di acetilene che avrebbe potuto creare una grossa esplosione». Luca Quintabà, responsabile delle...

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«È stato un intervento che ha richiesto molta prudenza per evitare il possibile scoppio di una bombola di acetilene che avrebbe potuto creare una grossa esplosione».

Luca Quintabà, responsabile delle squadre dei vigili del fuoco intervenute sul posto - è arrivato per una verifica anche il comandante provinciale Cristiano Cusin - spiega l’intervento per la messa in sicurezza della bombola che ha richiesto l’evacuazione della fabbrica e lo sgombero anche di altri locali limitrofi oltre al blocco stradale che ha provocato non pochi disagi al traffico in una delle vie d’accesso alla città più percorse quale l’asse via Modena-via Marconi.

«Il rischio - dice Quintabà era che il tubo della bombola dell’acetilene buttava gas vicino a quella dell’ossigeno, con un forte pericolo di esplosione. In questo caso ci preoccupava particolarmente l’instabilità dell’acetilene ma poi siamo riusciti a neutralizzarla chiudendo la valvola della bombola e immergendo l’involucro nell’acqua per impedire un surriscaldamento. La bombola difettosa deve stare circa 24 ore nell’acqua e poi verranno i tecnici per stabilire la qualità del danno e nel caso anche demolirla».