Resta aperto il caso di Cantalupo
La scoperta di strani materiali sepolti nei campi a Vigarano Mainarda non costituisce una novità nell’Alto Ferrarese. Basta ricordare quanto accaduto giusto tre anni fa a Cantalupo, nel comune di...
La scoperta di strani materiali sepolti nei campi a Vigarano Mainarda non costituisce una novità nell’Alto Ferrarese. Basta ricordare quanto accaduto giusto tre anni fa a Cantalupo, nel comune di Bondeno: qui quattro famiglie (undici persone, tra cui cinque bambini) hanno dovuto lasciare la palazzina in cui vivevano in seguito a un’ordinanza del sindaco: l’edificio presentava problemi statico-strutturali e in più dalle analisi sul terreno condotte dal responsabile di laboratorio della Greti - Gilberto Galantini - su un campione di terreno prelevato in un punto attiguo e sotto il marciapiede, risultano valori importanti di metalli, in particolare di cromo, piombo, zinco e nichel.
Mentre nel 2000 tra Ponti Spagna e Zerbinate, sempre nel Bondenese, l’Arpa scoprì che rifiuti pericolosi erano sul fondo dei laghetti di un’area che era soggetta a un intervento di ripristino e che venne immediatamente sequestrata, con l’invio dell'intero fascicolo alla magistratura.