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Al via in Castello i lavori post sisma per oltre 6 milioni

Al via in Castello i lavori post sisma per oltre 6 milioni

Cantiere ed impalcature sono state installate per iniziare i lavori del secondo lotto del piano di recupero post sisma. Dopo il primo stralcio dei lavori effettuato subito dopo le scosse di...

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Cantiere ed impalcature sono state installate per iniziare i lavori del secondo lotto del piano di recupero post sisma. Dopo il primo stralcio dei lavori effettuato subito dopo le scosse di terremoto volte a tamponare le emergenze come il ripristino delle Lanterne nelle torre di Santa Caterina e dei Leoni per un costo di 186 mila euro finanziato con le donazioni, partono ora i lavori di consolidamento con il secondo lotto e in particolare il primo stralcio che comprende il ripristino e il miglioramento sismico delle lanterne delle torri di San Paolo e Marchesana per un importo di quasi 1 milione di euro. Il tempo previsto per i lavori è di 6 mesi. «Ai primi di luglio -spiega la presidente Zappaterra - inizieranno i lavori per il secondo lotto secondo stralcio per la sistemazione della scala elicoidale e dell’ingresso sud per un importo di circa 170mila euro con un intervento previsto in quattro mesi, pagato con un indennizzo assicurativo». Il grosso dell’intervento per un importo di 4 milioni riguarda il rispristino e il collegamento sismico dei corpi di collegamento. È stato affidato l’incarico di progettazione e si sta procedendo con operazioni di rilievo e prove sui materiali. Il tutto finanziato con un decreto della regione. Il rimanete milione di euro, anche questo coperto da un indenizzo assicurativo, prevede il restauro dell’apparato decorativo al piano nobile del Castello. In questi mesi dopo il sisma, molti affreschi e decorazioni interne portano ancora i segni delle scosse, con adesivi che sembrano cerotti per suturare ferite.