La Nuova Ferrara

Ferrara

Ragazzina grida e mette in fuga i ladri

Ragazzina grida e mette in fuga i ladri

Studentessa di Vigarano era in casa quando tre malviventi hanno tentato di penetrare nell’abitazione

2 MINUTI DI LETTURA





VIGARANO MAINARDA. La calma, l'astuzia e il sangue freddo di una ragazza, che in questi giorni sta sostenendo gli esami di terza media, sventano un tentativo di furto, in pieno giorni, nella sua abitazione. Il fatto è successo ieri alle 13,30 in una abitazione di via Fratelli Rosselli, zona residenziale e molto abitata. Una persona, con fare disinvolto, ha aperto il cancelletto, è arrivato fino all’ingresso della casa e ha suonato il campanello alla porta. In casa c'era la ragazzina che, guardando dallo spioncino, ha visto che non conosceva la persona ed ha deciso di non aprire e non dare segni della sua presenza. Ma nello stesso tempo ha continuato a tenere d’occhio i movimenti dell'individuo che, non avendo avuto risposta dall'interno della casa, ritornava al cancello e ha richiamato con un segnale altri due individui. Il terzetto, a quel punto, dopo aver attraversato il giardino, si dirigeva nel retro dell'abitazione, mentre in casa la ragazzina, senza perdere una mossa del trio, provvedeva a mettere anche i catenacci a tutte le porte. Convinti che in casa non ci fosse nessuno, i ladri hanno cominciato a cercare di forzare la porta sul retro. Ma con grande sangue freddo la ragazzina non si è persa d'animo e ha telefonato al padre, spiegandogli cosa stava succedendo. Il genitore le suggeriva a quel punto di mettersi a urlare. La ragazza si è messa subito a gridare e a quel punto i ladri, comprendendo che la casa non era disabitata, si sono dati a una veloce fuga. Mai come in questo caso si può dire che i ladri sono stati gabbati e, per di più, da una ragazzina che si è rivelato più furba e astuta di loro. La notizia, seppur a lieto fine, ha però fatto scalpore e in paese la rabbia è tanta per l'audacia, che rasenta la sfrontatezza, con cui i ladri entrano in azione in pieno giorno ed incuranti di agire in zone centrali e densamente abitate.

Giuliano Barbieri