La Nuova Ferrara

Ferrara

nel ferrarese

Tre aziende escluse dalla white-list per il dopo sisma

Sono 31 in tutto le aziende in emilia-romagna non ammesse alle white list per la ricostruzione post-sisma. Nello specifico a Reggio Emilia i controlli antimafia hanno bocciato 10 imprese (236 le...

1 MINUTI DI LETTURA





Sono 31 in tutto le aziende in emilia-romagna non ammesse alle white list per la ricostruzione post-sisma. Nello specifico a Reggio Emilia i controlli antimafia hanno bocciato 10 imprese (236 le iscrizioni contro 821 istanze), 11 a Modena (1.360 le iscrizioni su 4.200 richieste), tre a Ferrara (677 su 1.228) e sette a Bologna (453 su 788). I dati sono stati forniti oggi dalla prefettura di Bologna che ha convocato la stampa dopo la conferenza regionale delle autorità di pubblica sicurezza. Nel complesso gli uffici antimafia delle prefetture della regione hanno ricevuto oltre 32.000 istanze nel 2013, adottando 28 interdittive. A destare maggiore preoccupazione in Emilia-Romagna, è il fenomeno della 'ndragheta, che risulta più radicato in regione. Non è un caso se l'unico processo in corso per associazione mafiosa in regione, a Bologna, sia quello a Nicola Femia, presunto boss della 'ndrangheta.