«Un amico intelligente e creativo»
Taddia era stato presente anche sul set del suo ultimo film
«La notizia della morte di Cristiano mi ha ferita e sconvolta. Tra di noi più che un rapporto di lavoro c’era un legame di amicizia». Elisabetta Sgarbi, regista e direttrice editoriale della Bompiani, sorella del critico d’arte Vittorio, ricorda commossa l’amico perduto: «Era una persona molto intelligente e creativa, disposta a scoprire cose nuove e approfondirle. Si stava impegnando con l’amministrazione di Ro per realizzare un circolo culturale di fianco alla tabaccheria, ed era in attesa di poter concretizzare questa sua idea che univa la valorizzazione dei prodotti della terra e quella delle ricchezze culturali del territorio».
Ed è anche questa incompiutezza a rendere la perdita ancora più straziante: «Mi addolora che non abbia avuto la possibilità di vedere realizzato il progetto a cui aveva lavorato con tanta passione. L’ultima volta che l’ho sentito è stata la settimana scorsa, aveva parlato con Parisini (l’ex sindaco di Ro, ndr) per chiedergli un parere sulla proposta del circolo, avendo conferma che si trattava di un ottimo progetto». L’ultima collaborazione con Elisabetta Sgarbi risale invece alla realizzazione del suo ultimo film: «Era sempre presente sul set, la sua creatività e inventiva erano doti rare e preziose».