La Nuova Ferrara

Giancarlo Minguzzi, presidente di Fruitimprese Emilia-Romagna, commenta l'inizio della campagna di raccolta di pesche e nettarine: «La partenza ha un po’ tradito le attese. Si è registrata una grande concentrazione sul mercato di prodotto nazionale a causa del forte anticipo di raccolta delle prime varietà in Emilia Romagna quasi in coincidenza con la raccolta nel Sud. Un eccesso di offerta che ha indebolito il mercato per cui i buoni prezzi registrati negli ultimi due anni a giugno non si stanno confermando con una differenza a oggi di - 40 cent/kg. A questo quadro si aggiunge la produzione spagnola con l’entrata in produzione anche qui in anticipo della principale area peschicola iberica, di Lerida». (a.t.)