Pensionati, volontari e anche un po’ fessi
Vorrei mandare questa mia lettera sfogo al compaesano Franceschini, (che voto da sempre), ma non ne ho l'indirizzo, se lo volete fare voi della Nuova , magari risponde. Sono molto incavolato, (lo...
Vorrei mandare questa mia lettera sfogo al compaesano Franceschini, (che voto da sempre), ma non ne ho l'indirizzo, se lo volete fare voi della Nuova , magari risponde. Sono molto incavolato, (lo dico educatamente). Caro concittadino ministro Franceschiniche bello essere anziani, pensionati, volontari e un po’ fessi. Sì. Complimenti per l'ultima idea da premio Oscar per l'economia: facciamo pagare a questi miliardari pensionati l’ingresso ai musei. Basta spremere lo Stato con ingressi "scrocconici". Io, piccolo pensionato, tartassato, al quale negli ultimi anni l'inflazione, l'aumento di tasse e altro hanno bruciato l'equivalente di due mesi di pensione, (da studi dell'Istituto specializzato in economia italiana, di Mestre). Avete fatto bene a dare a chi guadagna più di me e magari ha due stipendi, un incentivo di ottanta euro. Ma noi pensionati?
Io per masochismo o altruismo, chiamiamolo come vogliamo, svolgo mediamente venti- trenta ore di volontariato gratuito presso ANCeSCAO Provinciale di Ferrara. Ho rifondato e dirigo una piccola compagnia teatrale I Ragazit Da 'na volta, ovvero persone.diversamente giovani. Noi, quasi gratuitamente, salvo piccoli rimborsi-spese, facciamo teatro sociale, per salvaguardare il nostro dialetto, alleviare nei Centri o Case Protette, le esistenze di anziani ancora più disagiati di noi, che pure giovani non siamo. Accompagno pure, da anni, vecchi amici in giro per l'Italia in gite, escursioni e soggiorni- vacanze (sempre gratis). Durante questi accompagnamenti, io che ho tanta passione e amore per il bello che l'Italia ci offre, ho convinto tanti anziani a visitare musei e monumenti: entravano controvoglia a e uscivano, spesso, entusiasti. Considerando che questi ingressi erano gratuiti agevolavano la loro cultura, l'amore per il nostro Grande Paese e il fatto di poter riportare loro e altri in giro per l'Italia.
Grazie ministro, grazie di far in modo che tanti miei amici-quasi coetanei non possano più usufruire di quell'agevolazione che aveva dato i risultati di cui parlo sopra, moltiplicato per le migliaia di gitanti anziani italiani, che poi quando si muovono, spendono anche fuori dei musei, ricordiamocelo. Ma è proprio sicuro che la sua idea sia così strategica? Amaramente suo, concittadino simpatizzante.
Maurizio Musacchi