La Nuova Ferrara

Non è finita con le urne del 25 maggio l’avventura della lista L’altra Europa con Tsipras. A Ferrara il comitato prosegue le sue attività e vuole guardare oltre le difficoltà sorte dopo il voto, tra la scelta contrastata di Barbara Spinelli di sedere al Parlamento europeo e la scissione di Sel. “Superare il quorum del 4% è stato un ottimo risultato e in città siamo andati sopra il 5%, con 3.768 voti – spiegano Laura Albano, Barbara Diolaiti, Leonardo Andreotti e Debora Cerra -. Continuiamo a vederci una volta a settimana e abbiamo scelto di non costituire un coordinamento, preferendo una forma assembleare: è un momento in cui ci si deve aprire e non chiudere, tutte le scelte che si faranno devono essere consensuali. Lo diremo anche al prossimo incontro nazionale del 19 luglio”. Intanto la campagna elettorale si è chiusa in positivo anche dal punto di vista finanziario: un attivo di 346 euro tra entrate (2.578 euro) e uscite (2.232 euro), con contributi da cene di finanziamento, sottoscrizioni, vendita magliette e contributi dai partiti (ma non da Sel a livello locale). Per l’immediato futuro, domani alle 18 al bar Tiffany si tiene un incontro con il giurista ed ex candidato Piergiovanni Alleva, mentre l’attenzione rimane alta sui beni comuni e sull’opposizione al Ttip, il trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti che Usa e Ue stanno negoziando in gran segreto.(f.t.)