La Nuova Ferrara

XII MORELLI. Il quartier generale è a XII Morelli però il loro prodotto viene venduto in Italia ed all’estero, in Paesi come Russia e Emirati Arabi tanto per intenderci.

Si tratta della Safer Baby di XII Morelli, azienda a conduzione familiare che ha fatto dell’artigianato puro stile di vita ed un marchio di garanzia.

«Realizziamo un prodotto elegante a misura di bambino - spiega Maurizio Ferioli, uno dei titolari dell'impresa -; le nostre linee di abbigliamento vanno dai 0 mesi ai 6 anni e ci occupiamo prevalentemente di abiti da cerimonia come battesimi, comunioni…».

Da domani a sabato Safer Baby sarà addirittura ospite a Pitti Bimbo di Firenze, vero e proprio evento di rilevanza mondiale nel campo della moda riservata ai più piccoli. Il 2014 segna la 79esima edizione della manifestazione, e già da questo è facile capire quanto il Pitti sia radicato nell’immaginario collettivo di addetti ai lavori ed appassionati.

Ebbene, l’azienda di “Tiramolla” vi parteciperà ‘soltanto’ per la 25esima volta.

«È vero, sono ormai venticinque anni che partecipiamo a Pitti Bimbo. È - prosegue Ferioli -, una vetrina importantissima per noi. Da qui sono nate molte opportunità di lavoro sia in Italia che all’estero. L’atmosfera è sempre delle migliori, per questo siamo felici di parteciparvi ancora».

La manifestazione è crocevia di moda e tendenze, ottimo punto di incontro e riferimento per scoprire o approfondire le nuove mode e tendenze che si affacciano sul mondo dei più piccoli, pochi giorni dopo Pitti Uomo.

Ma torniamo alla Safer Baby: la ditta nasce una quarantina di anni fa per volontà di Sara e Guido Ferioli e successivamente con l’aiuto dei figli Maurizio, Marco, Massimo, Margherita e Monica (la scelta vincente è sull ‘M’), è diventata una realtà aziendale tra le più importanti per quanto riguarda l’abbigliamento per neonati e bambini. Oggi rappresenta quello che viene definito il marchio più esclusivo in fatto di moda per neonato, prodotto “Made in Italy”, interamente realizzato in Italia, ma assai conosciuto e venduto nel mondo, nei più prestigiosi department store di città del calibro di Londra, New York, Sidney, Dubai, Jeddah, Kuwait City, Abu Dhabi e Mosca, oltre che negli esclusivi negozi di Milano, Roma e Zurigo.

«Oltre al Pitti - ci racconta Maurizio -, partecipiamo anche ad un’altra fiera molto importante: la Cpm di Mosca, in Russia. Andiamo là due volte all’anno e anche quella è una piattaforma di incontro veramente importante. Per noi riuscire ad aprirci al mercato estero è stato importantissimo: ci ha permesso di poter proseguire sulla nostra linea nonostante la crisi del mercato in Italia».

«Credo poi che - conclude uno dei responsabili della Safer - il punto di forza della nostra attività sia proprio la conduzione familiare. Pur essendoci nel frattempo allargati, continuiamo comunque ad occuparci noi di tutto, dallo stilismo alle confezioni, alla vendita. L’aria di Made in Italy e il suo significato con Safer Baby si percepisce davvero».

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