La Nuova Ferrara

Ferrara

bimbo ucciso

In corso accertamenti sull’auto

COMACCHIO. Al setaccio la Mercedes Clk grigia con targa bulgara che domenica sera a Ravenna, secondo gli inquirenti, ha investito e ucciso sotto gli occhi dei genitori il piccolo Gionatan La Sorsa...

26 giugno 2014
1 MINUTI DI LETTURA





COMACCHIO. Al setaccio la Mercedes Clk grigia con targa bulgara che domenica sera a Ravenna, secondo gli inquirenti, ha investito e ucciso sotto gli occhi dei genitori il piccolo Gionatan La Sorsa di nemmeno tre anni mentre, di fronte a casa sua stava attraversando sulle strisce pedonali. Nel primo pomeriggio la vettura, sotto sequestro in Questura, è stata esaminata dalla polizia scientifica con prelievo di campioni così come disposto dal Pm Isabella Cavallari titolare del fascicolo. Gli inquirenti vogliono capire se i segni individuati sotto l'auto siano quelli relativi al trascinamento per 80 metri del piccolo. E se la vettura, come sembra a una prima ispezione, sia stata lavata nelle ore successive all'accaduto nel tentativo di eliminare le tracce. Per oggi è stata fissata l'autopsia di cui è stato incaricato il medico legale imolese Roberto Nannini. Dalla notte tra lunedì e ieri per l'accaduto c'è in carcere a Ravenna, il trentasettenne di nazionalità bulgara Dimitrov Krasimir, da tempo domiciliato a Lido Adriano, sul litorale ravennate, incensurato, single, dipendente di una ditta di autotrasporti e difeso dall'avvocato Francesco De Angelis. Nel primo interrogatorio davanti al Pm, il sospettato ha negato tutto sostenendo che si trovava fuori città al momento dell'accaduto.