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Famiglia imprigionata dai ladri

Famiglia imprigionata dai ladri

Per rubare in un bar  bloccano la porta dell’appartamento che è sopra il locale

27 giugno 2014
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VIGARANO MAINARDA. Le monete contenute nella cassettiera della macchinette dei giochi sono sempre un richiamo per i ladri che, l'altra notte, hanno preso di mira il bar Sole che si trova in via Cento in un quartiere densamente abitato. Dalle precauzioni messe in atto appare chiaro, in modo evidente, che gli autori del raid sapevano come agire in sicurezza e ridurre i rischi di essere scoperti.

Entrando da un finestra sopra la porta di ingresso si sono subito diretti verso le quattro macchinette dei giochi e, dopo averle sfondate, hanno prelevato il contenuto stimato in circa duemila euro. Sembra anche che, non si sà in che modo, i ladri siano riusciti a far scattare in ritardo il sistema di allarme guadagnando minuti preziosi per la fuga. I malviventi non sono però sfuggiti all'occhio delle telecamere (l'interno del locale è video sorvegliato) che hanno inquadrato due persone, di statura alta, con il cappuccio in testa. Le immagini sono al vaglio degli inquirenti. Sopra il locale c'è un'appartamento, abitato, cui si accede tramite una scala sul retro dell'edificio.

La cosa non è sfuggita ai ladri che, prima di entrare in azione, hanno bloccato la porta dall'esterno, in modo che chi era nell'appartamento non fosse in grado di uscire se avesse sentito l'allarme o rumori provenienti dal locale sottostante. Il bar Sole chiude, per turno, il lunedi e prima si svuotano le macchinette. Però già martedi, per assistere alla partita dell'Italia ai mondiali, nel locale c'erano tante persone e diverse di queste, prima e dopo la gara degli azzurri, hanno giocato. Visto come hanno pianificato, nei minimi particolari, la loro azione i ladri sapevano anche che avrebbero trovato un buon bottino. La notizia del furto si è sparsa in un baleno destando,nel paese, preoccupazione e sconcerto.

Giuliano Barbieri