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La lettera a favore delle "Sentinelle"

"Silenziose e pacifiche. Sconcertanti le affermazioni di Arcigay"

26 giugno 2014
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Gentile Redazione, apprendiamo tramite la stampa cittadina che il presidente nazionale Arcigay, Flavio Romani, annuncia una contestazione alla manifestazione delle “sentinelle in piedi”, la quale si svolgerà alle 18 del prossimo sabato 28, in piazza Trento e Trieste.

Le “Sentinelle in piedi” sulle piazze delle città italiane, non fanno altro che esprimere, silenziosamente e pacificamente, la propria volontà di lottare per la tutela della famiglia naturale formata da uomo e donna (che peraltro, sino a prova contraria, è il modello di famiglia descritto dalla Costituzione).

Per questo motivo troviamo gravi, preoccupanti e sconcertanti le dichiarazioni di Flavio Romani, il quale, pubblicamente, annuncia una contromanifestazione in cui, fra l’altro, si dice che “… verrà srotolato uno striscione dalle finestre del municipio…”. Vorremmo sapere se e chi ha autorizzato questo tipo di utilizzo del comune, e se la Giunta è al corrente di questa iniziativa. Inoltre chiediamo alle altre forze politiche che sostengono il valore della famiglia naturale, di fare sentire la propria voce, alta e forte, di dissenso a questa intimidazione.

Sabato prossimo saranno presenti in piazza famiglie e bambini i quali hanno il sacrosanto diritto di potersi riunire serenamente e di manifestare la propria opinione (che tra l’altro non lede i diritti di nessuno) pubblicamente, senza doversi preoccupare di contromanifestazioni provocatorie che hanno il solo intento di travisare i contenuti ed i motivi per cui le “Sentinelle in piedi” manifestano.

Sarebbe pertanto utile che le autorità competenti, a partire dal Sindaco, garantiscano a tutti i cittadini la libertà di riunirsi serenamente in spazi che sono di tutti (e che devono restare tali) per poter manifestare la propria opinione senza dover temere pretestuose contromanifestazioni concomitanti.

Francesco Fersini e Andrea Rossi (Insieme in Comune NCD-UDC)