La Nuova Ferrara

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BONDENO - in consiglio comunale

Il primo scontro è sulla sanità

Il primo scontro è sulla sanità

Non passa l’emendamento del Pd di istituire la commissione

28 giugno 2014
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BONDENO. Il dibattito del rinnovato consiglio comunale presieduto da Fabio Bergamini si è riscaldato, giovedì sera, sulla rivisitazione degli organismi collegiali indispensabili. Livio Poletti (Pd) propone di integrare la lista delle commissioni esistenti con quelle che si occuperanno di sanità, il bilancio e l'ambiente. Il sindaco Alan Fabbri si dice «dispiaciuto dal fatto che l'intenzione di valorizzare e responsabilizzare la capigruppo (terreno di confronto anche per questi temi; ndr) sia intesa diversamente dalla razionalizzazione e dalla riduzione dei tempi della politica, senza nascondersi dietro un dito. Dispiace inoltre che il Pd confonda la commissione sanità con la consulta, dove il membro nominato dai democratici nella scorsa consigliatura non si è mai presentato». Luca Pancaldi (Fi) precisa la valenza di alcuni organi, come quello deputato alla sanità. «Propongo - spiega - di approvare gli organismi indispensabili già individuati dal Comune, ma nel frattempo cerchiamo anche strumenti di consultazione utili. Personalmente sono rimasto deluso dal funzionamento delle consulte frazionali. Manteniamo aperto un ragionamento su tutto». L'assessore Marco Vincenzi ritiene, invece, che le «consulte frazionali sono state di grande utilità - dice - e ovunque sono stato invitato mi hanno fornito indicazioni importanti in materia ambientale, di viabilità e così via. Nella capigruppo, non vedo contraddizioni nel portare anche una o più figure esperte sulla materia».

La proposta della giunta è di ritirare l'emendamento, in vista di una discussione complessiva sul tema, ma Ilaria Faraoni precisa che «andando ai voti ci si prende la responsabilità di andare anche contro le fonti del diritto. Noi consiglieri, non veniamo qui unicamente per alzare la mano». L'emendamento Poletti va ai voti e viene bocciato con 12 voti contrari e 5 a favore.

Pancaldi (Fi) e Tassi (E Avanti) attendono nuovi strumenti consultivi, proposti nelle prossime sedute.

L'assemblea comunale vara anche una delibera sui tagli ai costi della politica, che porta a 20,58 euro il gettone di presenza dei consiglieri, ed a 287 l'indennità del presidente del consiglio comunale. Il consiglio vara gli indirizzi per la nomina dei rappresentanti del Comune in enti, aziende e istituzioni.

Della commissione comunale sulla formazione e l'aggiornamento dei giudici popolari faranno parte, invece, il sindaco Fabbri (di diritto), ed i due consiglieri eletti in modo palese: Francesca Piacentini (Udc) e Livio Poletti (Pd).

Il consiglio modifica anche il regolamento del 2002 sulla pubblicità mediante affissioni, che destina soltanto 86 spazi di natura non commerciale (onlus, manifestazioni culturali, partiti, sagre, che hanno diritto ad una riduzione sulle tariffe). La modifica ora approvata va proprio a incidere a favore di questi ultimi. (mi.pe)