Lo sviluppo energetico con la “Green economy”
Copparo, ricca di novità e spunti di riflessione la tavola rotonda all’Alda Costa Il sindaco Rossi: dialogare coi privati ed essere virtuosi nella raccolta rifiuti
COPPARO. Nei giorni scorsi nella sala della galleria Alda Costa si è svolta una tavola rotonda sui temi della Green economy, delle strategie di sviluppo e dell'energia sostenibile. Una sessantina i partecipanti, con la presenza di numerosi amministratori locali. Il sindaco Nicola Rossi ha in pratica riproposto il proprio programma elettorale nel campo dell'energia e le ormai note linee-guida, che partono dal presupposto che non si può fare nulla da soli, ma si devono trovare le forze in collaborazione con il privato e proseguire sulla strada del risparmio energetico, dei passi avanti nel campo della raccolta e del riciclaggio di rifiuti, dell'attenzione agli investimenti per la piccola e media impresa.
Ricco di numeri sul risparmio energetico è stato il contributo del prof. Raffaele Jacoel, che ha ricordato la forte riduzione della produzione di C02 (anidride carbonica).
Stefano Farina ha invece proposto una carrellata dei progetti realizzati ed in attività.
È stata poi la volta della senatrice Maria Teresa Bertuzzi la quale ha parlato del futuro dell'agricoltura e dell'importanza di mantenere le aree destinate alla produzione alimentare e di non indirizzarle alla produzione di biomasse (che comunque avranno dei prezzi stabiliti altrove) o fotovoltaico. Poi alcuni interventi tecnici, a valutare lo stato dell'arte nel campo della piccola e grande industria. Marco Balducci, di Berco, ha illustrato l'importanza di piccoli interventi che si trasformano in risparmio energetico, e della necessità, per quelli grossi , di avere un rapido recupero. Per esempio i led nelle luci al posto delle lampade ai vapori di mercurio comporta un risparmio che ripaga in un paio di anni l'investimento, mentre per il foto-voltaico sono necessari tempi più lunghi. Infine Sergio Nalli (di Sivieri Temodinamica) ha introdotto il tema che riguarda le nuove tecnologie, mentre Sandro Pelati ha illustrato le strategie per il recupero dei rifiuti.
Alessandro Bassi
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