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Martinucci contento: faremo il bis il prossimo ottobre

Dopo un’ora passata a discutere con chi contestava l’iniziativa, Carlo Martinucci, portavoce delle “Sentinelle in piedi” si dichiara contento per le circa 150 persone presenti ma «dispiaciuto per le...

29 giugno 2014
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Dopo un’ora passata a discutere con chi contestava l’iniziativa, Carlo Martinucci, portavoce delle “Sentinelle in piedi” si dichiara contento per le circa 150 persone presenti ma «dispiaciuto per le interferenze alla veglia», in quanto «è fastidioso che qui come in altre città italiane le Sentinelle non possano manifestare liberamente, senza essere disturbate». Martinucci ci riferisce che alcuni dei giovani che hanno disturbato la veglia «mi hanno esplicitamente detto che considerano omofobo chi come noi crede che l'unico matrimonio sia quello tra un uomo e una donna ed è contrario all'adozioni per coppie gay».

Ciò, continua Martinucci, è un esempio concreto dei rischi che il ddl Scalfarotto può portare in termini di libertà d'espressione, «ddl che quindi serve solo a tacere chi la pensa come noi».

Le Sentinelle quindi anche a Ferrara «danno fastidio a molti nonostante noi stessi condanniamo da sempre ogni forma di violenza nei confronti degli omosessuali».

Nella nostra città, conclude Martinucci, il prossimo appuntamento con le Sentinelle sarà probabilmente ad ottobre.

Andrea Musacci