La Nuova Ferrara

SANTA BIANCA. Un'area verde e una destinata ad attività sportive o religiose, entrambe sottoutilizzate e, nel primo caso, anche degradata. Sono state definitivamente modificate, in termini di destinazione d'uso, dal consiglio comunale di giovedì sera. È stato lo stesso architetto Fabrizio Magnani (dirigente dell'ufficio tecnico) ad illustrare la definitiva approvazione di una variante, del precedente consiglio comunale (votata nel dicembre 2013). Una relativa ad Ospitale, dove lo strumento urbanistico ha destinato un'area da verde pubblico a verde privato, mentre a Santa Bianca si andrà a completare una struttura di carattere socio ricreativo, utilizzando una porzione di terreno precedentemente destinata ad area religiosa, per attività sportiva, con posti auto. Alla fine di un complesso iter, che ha previsto la richiesta di pareri a tutti gli enti competenti (dalla Provincia, all'Ausl, all'Arpa e così via), questi ultimi si sono espressi senza manifestare particolari perplessità su questi strumenti urbanistici. Ora si sono accolte le due varianti; di particolare rilevanza, quella di Santa Bianca, nell'ottica dell'attività dell'associazione turistica che gestisce la sagra e che, «anche durante il terremoto - si è appreso in consiglio - si è resa meritevole». Recuperando, però, anche un'area dismessa ad Ospitale. I due punti erano già stati approvati all'unanimità nel 2013. (mi.pe)