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Tra Pd e M5S in ballo nomine e presidenze di commissione

Il primo consiglio comunale “operativo” del Tagliani II, domani pomeriggio a Palazzo Municipale, ha come piatto forte l’elezione a scrutinio segreto di presidenti e vice delle commissioni, che sono...

29 giugno 2014
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Il primo consiglio comunale “operativo” del Tagliani II, domani pomeriggio a Palazzo Municipale, ha come piatto forte l’elezione a scrutinio segreto di presidenti e vice delle commissioni, che sono il motore dell’attività consiliare e tradizionalmente vengono divisi previo accordo tra maggioranza e opposizione. Il Pd ha avanzato ai due principali raggruppamenti avversari, M5S e centrodestra, la proposta di assegnare loro la presidenza della commissione 1 e la vice della 2, ma l’M5S ha rivendicato competenze specifiche in campo sanitario, chiedendo in sostanza la 4. I nomi Pd per le presidenza delle commissioni 3 e 5 sono usciti dal gruppo di ieri mattina: si tratta, rispettivamente, di Cristina Corazzari e Ruggero Tosi. Un altro tema caldo sarà la delibera dell’assessore Luigi Marattin sugli indirizzi per la nomina dei rappresentanti del Comune in enti, aziende e istituzioni. I grillini hanno presentato un corposo emendamento per suggerire, tra l’altro, nomine basate su concorsi pubblici, l’esclusione di ex amministratori o anche solo candidati negli ultimi 15 anni, la riduzione a un mandato per i ruoli amministrativi, non eleggibilità per i condannati in primo grado. Viene poi richiesta la totale trasparenza e massima pubblicità per i posti a disposizione e per le candidature, attraverso avvisi pubblici sul sito del Comune e stampa, e con possibilità di audizioni in commissione. Dal Pd filtra una disponibilità di massima a discutere di questi argomenti, facendo presente, però, che esiste già per legge l’incandidabilità a queste poltrone per chi lascia una carica elettiva.

In discussione c’è anche la delibera dell’assessore Aldo Modonesi sull’accordo territoriale tra Regione, Provincia e Comune sul progetto di partnership pubblico-privata per la rigenerazione sostenibile di Ferrara.