Cane gettato nella campana per il vetro
Cologna, è stato picchiato poi buttato via come un rifiuto. Il quattrozampe trovato casualmente da un passante
COLOGNA. È stato picchiato e gettato in una campana per il vetro come fosse un rifiuto. Ma Chicco, un cane meticcio di 11 anni, pur ferito e contuso, ce l’ha fatta e deve la sua salvezza a un passante che casualmente l’ha trovato nel contenitore per la raccolta differenziata.
È accaduto a Cologna, nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Chicco, di proprietà del giovane Cristiano Cappelli, è riuscito a uscire dal cancello della casa in cui vivono i suoi proprietari verso la mezzanotte. Il mattino seguente, visto che il cane non si trovava, il padre del ragazzo si è messo alla sua ricerca. Ma solo verso le 17 si è scoperto quello che era successo a Chicco, ritrovato casualmente da un passante, che tra l’altro non vive a Cologna: il cane era all' interno di una campana che viene usata per la raccolta differenziata del vetro. Il povero Chicco, fortunatamente sopravvissuto, ma con ferite profonde alle zampe e con una contusione allo stomaco, è stato estratto dalla campana per il vetro e riportato a casa. Il cane, che viene descritto dal proprietario «affettuoso, ma che non si lascia avvicinare dagli estranei», è stato malmenato e scaraventato senza pietà dentro il raccoglitore del vetro.
Purtroppo la coscienza civica continua a latitare e uno degli esempi più frequenti è proprio il maltrattamento di animali, come è successo a Chicco.Fortunatamente ora il maltrattamento verso gli animali è un reato previsto dal codice penale: in base all' articolo 544-ter «chiunque cagioni lesioni per crudeltà è punibile con la reclusione da tre mesi ad un anno» o con una sanzione pecuniaria che può arrivare a 15mila euro. E oggi stesso i padroni di Chicco si recheranno dai carabinieri a denunciare quello che è successo.
Veronica Capucci