La Nuova Ferrara

LE CONTANE. Una sagra sottozero. No, non nel senso della bassa temperatura, ma del punto d'Italia più' basso d'Italia: 3.44 metri sotto il livello del mare. Dove si produce ottimo riso. Terra di Jolanda di Savoia (che quest'anno ha scelto questo slogan) dove si terrà dal 22 al 31 agosto la 19 esima edizione delle Giornate del Riso che fa della cittadina la capitale emiliana della coltivazione, al centro del Consorzio del Riso del Delta del Po Igp (500 ettari a riso: tra le zone della penisola a vocazione risicola, col Vercellese in Piemonte e la bassa Veronese) tra il Ferrarese e il Polesine.

Una anticipazione dell'importante manifestazione, che quest'anno si presenta particolarmente ricca di appuntamenti ed eventi, si è svolta giovedì sera nella frazione Le Contane (al centro delle piantagioni risicole: uno spettacolo unico, in particolare al tramonto) nell'omonimo noto ristorante tipico, che ha il via al suo quindicesimo Festival dei Risotti, che si protrarrà fino al 7 settembre, sempre per stare in tema.

Di fronte a numerosi presenti sono intervenuti il sindaco di Jolanda di Savoia Elisa Trombin, confermando l'impegno dell'amministrazione per le Giornate del Riso, Eugenio Bolognesi, presidente del Consorzio di tutela del Riso del Delta del Po Igp,(toccando gli aspetti su produzione e mercato del riso) Alessandro Grandi, titolare dell'azienda Grandi Riso (tra le maggiori d'Italia: presente nel territorio) Massimo Zecchini, titolare del ristorante ed ancora Corrado Medici, rappresentante del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara e Arianna Ruzza, amministratore agenzia Relazioni cosmiche. Con assaggi di riso, spazi per i bambini, la musica del dj Daniele Barioni, uno stand di pubblicazioni sul territorio. In particolare della studiosa ferrarese Barbara Guzzon: 1919, i protagonisti dei progetti di bonifica di Trebba-Ponti edito dal Consorzio Pianura di Ferrara. Tra i principali eventi delle Giornate del Riso: il 26 agosto ci sarà il gran galà dell'Agricoltura.

Franco Corli