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Sulle bonifiche Ferrara fa scuola anche ai russi

Sulle bonifiche Ferrara fa scuola anche ai russi

Il console cinese Liaho Juhua inaugura RemTech: «Siamo qui per imparare anche in vista di Expo 2015». Il ministro Galletti ha mandato un messaggio

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Ferrara per tre giorni diventa capitale della riqualificazione ambientale grazie a RemTech, il salone specializzato aperto ieri in Fiera. All’inaugurazione era atteso il ministro Gian Luca Galletti, il quale però si è limitato a inviare un messaggio agli organizzatori: «Trattando le bonifiche, RemTech mette all’ordine del giorno un tema importantissimo, sensibile e per certi versi scottante per il futuro del Paese. Lo dico con molta onestà e trasparenza: su questo argomento abbiamo chiaro che dobbiamo fare di più di quanto fatto fino ad oggi e lo abbiamo, infatti, inserito fra i temi prioritari del Ministero dell’Ambiente». Semplificazioni sono attese dopo l’approvazione del decreto Sblocca Italia; intanto «nei primi sette mesi del 2014 – ha proseguito Galletti – abbiamo convocato 62 conferenze di servizi, il doppio di quelle che erano promosse in tutto il 2013, e approvato progetti di bonifica importanti».

Già ieri mattina tra i padiglioni c’era già un buon via vai di protagonisti ed esperti del settore. «Per noi è un grande orgoglio realizzare questa 8ª edizione – ha detto il presidente di Ferrara Fiere, Nicola Zanardi -, si tratta di un progetto molto articolato nato dall’idea che dai problemi ambientali possano nascere una comunità che discute e prospettive economiche. Inoltre quest’anno variamo la prima scuola italo-russa sulle bonifiche, che consegna a Ferrara un primato di alto valore». A portare il saluto del Comune, l’assessore Caterina Ferri: «Non possiamo più pensare all’ambiente come una risorsa infinita – ha detto - e va risparmiato il consumo di suolo: così le aree industriali già esistenti vanno riqualificate, con la possibilità di creare posti di lavoro, e valorizzate puntando sulla chimica verde. Nel petrolchimico cittadino, dove nonostante la crisi e il cambio di “mission” dell’Eni l’occupazione è rimasta stabile, le bonifiche proseguono, anche se le operazioni sono complesse e l’area molto vasta: ricordo che i costi sono sostenuti dalle imprese insediate e non dalla collettività».

Presenti in fiera importanti delegazioni straniere da Russia, Sudafrica, Brasile e Cina: «Siamo qui per imparare, anche nell’ottica di Expo 2015», ha dichiarato Liao Juhua, console generale cinese a Milano. Tra l’altro la provincia del Guangdong sottoscriverà con la Regione Emilia-Romagna un protocollo di intesa, mentre la città di Heyuan ha firmato martedì un gemellaggio con il Comune di Ferrara. Oggi, per la seconda giornata, sono in programma appuntamenti di rilievo, tra cui la “Giornata della prevenzione dei rischi naturali”, con la partecipazione di esponenti di primo piano della Protezione Civile, e le sessioni sulla “Gestione e tutela della fascia costiera e del mare”.

Fabio Terminali