«Puliamo il mondo parte da qui»
Il Comune quest’anno è capofila della manifestazione
LAGOSANTO. Il comune di Lagosanto è l’ente amministrativo capofila nel mettere in atto la manifestazione internazionale Puliamo il Mondo, per quanto riguarda il territorio del Delta. A presentare l'edizione 2014 di questa iniziativa sono stati il vicesindaco di Lagosanto, Davide Bigoni e l’assessore alla pubblica istruzione Antonella Mazzotti, con un intervento del sindaco Maria Teresa Romanini. «Come amministrazione - ha detto il vicesindaco Bigoni - siamo onorati di essere il comune capofila di questa 22ª edizione di Puliamo il Mondo, inoltre per la prima volta sarà allungata di due giorni, vista la grossa richiesta di partecipazione da parte degli alunni delle scuole elementari e medie dei comuni partecipanti». Quindi si comincerà il 25 settembre fino al 27, poi il 28 la giornata dedicata alla pulizia della spiaggia, la mattina ci si troverà, tutti coloro che vogliono, in sulla spiaggia di Lido Volano ed infine ultime giornate didattiche il 29 e 30 settembre. Oltre a Lagosanto hanno aderito le amministrazioni di Codigoro, Mesola, Fiscaglia, Ostellato e le scuole elementari e medie di Porto Garibaldi, per un totale di oltre 500 alunni. Con queste giornate, dove sono stati scelti i percorsi della via del Sale a Marozzo o la visita guidata al museo della Bonifica, Casa della Memoria ed erbario, si vuole insegnare ai bambini l'importanza del territorio, la storia della bonifica e quanta parte ha avuto nella vita di ognuno e soprattutto quanto è importante preservare a livello ambientale quanto fatto. Un’occasione anche per parlare di ambiente e pericolo di abbandono dei rifiuti, allo scopo di educare e non solo reprimere.
«Un ringraziamento a quanti collaborano alla realizzazione di questo importante evento ovvero, il Consorzio di Bonifica, Auser Marozzo, Aliper che fornirà le bottigliette d'acqua per i bambini, Fattorie del Delta, Vincenzo Turri, Elisa Muncinelli e la naturopata Rosa Massari per la via del Sale e l'erbario, PatFrut, Area, Legambiente e l'ente di gestione per i parchi e la biodiversità Delta del Po». (m.r.b.)