La Nuova Ferrara

Ferrara

Spiriti e folletti ancora tra i canali

Spiriti e folletti ancora tra i canali

Tutto pronto per la festa di Halloween, diverse le sorprese e i concorsi

25 settembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





COMACCHIO. Una delle manifestazioni autunnali di maggiore traino, dopo la sagra dell’anguilla, è sicuramente la festa di Halloween. Per il secondo anno consecutivo ad aggiudicarsi la realizzazione dell’evento è la ditta New Stars Productions di Paola Abile che, forte del successo riscosso nell’edizione 2013, è già all’opera per trasformare le piazze e le vie del centro storico «in luoghi spaventosi e divertenti, dove grandi e piccini potranno sbizzarrirsi – spiega l’organizzatrice – con trucchi, travestimenti ispirandosi ai personaggi più mostruosi». Lo scorso anno la manifestazione era stata preceduta da una presa di posizione dell’arcivescovo, mons. Luigi Negri, che alla conferenza episcopale regionale aveva accostato la festa di halloween ad un ricettacolo per riti satanici. «Niente di tutto questo perché in linea con la tradizione nostrana, puntiamo a far divertire tutti con coreografie paragonabili al carnevale». Quest’anno la Festa di Halloween, che beneficia di un contributo comunale pari a 15mila euro, oltre alla concessione gratuita di suolo e spazi pubblici e alla collaborazione tecnica per la buona riuscita dell’evento, si arricchisce di una iniziativa denominata “Crea la tua zucca”. «Tutti possono partecipare al gioco, -spiega Paola Abile – portando la loro zucca sagomata ed elaborata in via Edgardo Fogli, di fianco alla torre dell’orologio, dalle ore 10 alle ore 14 del 31 ottobre, mentre alle ore 17 faremo le premiazioni delle 3 migliori zucche nell’arena di Palazzo Bellini». Immancabile il concorso di Miss e Mister Halloween e poi ancora animazione di strada in costume, mercatino dell’artigianato e spettacoli a tema. “La festa di Halloween legata al folletto delle fiabe comacchiesi Sgarabusèn che irrompe nel sonno, è una tradizione di successo – riconosce l’assessore al turismo Sergio Provasi - che ci consente di diversificare e qualificare l’offerta turistica locale, richiamando visitatori e camperisti che si soffermano più giorni nel territorio, scoprendo i suoi percorsi escursionistici e museali e questo è il periodo più favorevole».

Katia Romagnoli