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Con la tariffa rifiuti nuove agevolazioni per le aziende locali

Con la tariffa rifiuti nuove agevolazioni per le aziende locali

Cento, le istituzioni garantiscono le condizioni per la ripresa Si cerca il migliore rapporto fra tassa e prodotto conferito

26 settembre 2014
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CENTO. «Cmv s'incammina verso la tariffazione puntuale. Una soluzione per uscire già dal 2015 dai problemi, soprattutto per le imprese, legati alla mancata correlazione tra tassa pagata e rifiuto prodotto».

È il futuro delle tariffe sui rifiuti a Cento delineato dal direttore generale di Cmv, Daniele Ceccotto.

Ieri, a Casa Pannini, a presentare le agevolazioni Tari per le imprese commerciali, riferire dell'esito degli incontri e del lavoro svolto da Comune, Cmv e associazioni di categoria, l'assessore Pier Paolo Busi e il vicesindaco Mario Pedaci, Daniele Ceccotto (direttore Cmv Servizi), Davide Nardini (coordinatore Area Tari), Francesco Bonetti (Cna), Graziano Gallerani (Confartigianato) e Marco Amelio che con Ascom si è fatto portavoce, attraverso un documento, delle criticità di molte imprese commerciali ed pubblici esercizi legate all'applicazione della Tari e alle difficoltà dovute alla crisi.

«Alcuni suggerimenti sono stati recepiti – ha riferito l'assessore Busi nel corso dell’incontro di ieri pomeriggio – e nell'ambito del nuovo Regolamento con le tariffe Tari 2014, sono state re-introdotte agevolazioni tariffarie importanti per ridurre l'impatto della Tari sulle utenze produttive».

Un aumento effettivo per le famiglie (circa 5%), ma soprattutto per le imprese (12%), quello apportato dall'introduzione della Tari, oltre al fatto che nel passaggio da Tia a Tares per le attività vi è stato un incremento reale dovuto all'impossibilità di detrarre l'Iva, computato come costo.

Da qui, ha evidenziato l'assessore Pedaci, «una scelta politica di questa amministrazione per sostenere il tessuto produttivo e commerciale del Centese e per offrire le migliori condizioni possibili per la ripresa economica».

Nel nuovo impianto tariffario viene così reintrodotta la riduzione del 60% della parte variabile di tariffa per le utenze produttive (ristoranti, bar, pizzerie, mense, gelaterie, pub, fioristi, ortofrutta) che si impegnano nella raccolta differenziata, in particolare dell'umido.

E l'annuncio di Ceccotto sull'intento di Cmv d'introdurre nel bacino Cmv la tariffa puntuale già dal 2015: «In attesa della misurazione dei rifiuti, mediante l'introduzione del conteggio dei sacchetti consumati e della tessera che quantifica l'utilizzo dei cassonetti intelligenti, da cui emergerà una tariffa in base ai rifiuti effettivamente prodotti, già a novembre al voto in assemblea dei soci di Cmv la delibera sull'introduzione della tariffazione puntuale. Un'accelerazione dei tempi - ha detto ancora Ceccotto nel corso dell’importante incontro - a fronte del 48% di raccolta differenziata raggiunto in città e un vantaggio per Cmv e imprese, che avranno recupero dell'Iva e beneficio immediato del 10%». Un vantaggio per le imprese che non potrà che essere salutato positivamente.

Beatrice Barberini

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