La Nuova Ferrara

I Radicali ferraresi voteranno e invitano a votare per Roberto Balzani alle primarie del centrosinistra per le regionali in programma domenica. Mario Zamorani cita Pierpaolo Pasolini: «Lui parlava di Palazzo e di potenti, ebbene coloro che tutto possono a Ferrara si sono subito chiesti “chi vincerà?” e rispondendosi “Bonaccini” hanno deciso di appoggiarlo; la candidatura di Balzani è contro questa élite politico-burocratica, la nostra è una decisione di convinzione, quella degli altri invece di convenienza».

Non si entra nel vivo dei contenuti e nemmeno nelle recenti polemiche all’interno del Pd (“ci limitiamo a manifestare sostegno a Ilaria Baraldi”, spiega Stefano Droghetti”), quella dei pannelliani è una presa di posizione molto politica, una sorta di “noi contro loro”; l’ex sindaco di Forlì, che a Zamorani ricorda il Gaetano Sateriale candidato sindaco nel 1999, è la personificazione ideale in questo frangente. «Tra l’altro – dicono i Radicali – Balzani ha promesso che, dovesse perdere domenica, non farebbe né l’assessore né il consigliere regionale, ma tornerebbe a insegnare all’università: che distanza siderale nel vivere le cose, anni luce rispetto agli altri».

Ecco quindi la decisione di recarsi ai seggi, la disponibilità a versare due euro e a sottoscrivere l’appello per il futuro voto al centrosinistra. Sempre che non succeda qualche sorpresa.

«Non vorremmo – dice Paolo Niccolò Giubelli – che capitasse la stessa cosa delle primarie nazionali del 2009, quando volevamo votare per Ignazio Marino e ci venne impedito».

Fabio Terminali