«Più tasse per coprire i debiti»
I tre gruppi consiliari alzano la voce per l’aumento della tassazione
VIGARANO MAINARDA. I tre gruppi consiliari di minoranza alzano la voce contro l'aumento della tassazione deciso dal Comune senza tener conto del grave momento di crisi economica. «Per quadrare una bilancio, spiega Antonio Raho di Più per Vigarano, si possono diminuire le spese o aumentare le tasse. La giunta Paron ha optato per aumentare le tasse senza tener conto della crisi economica di famiglie e imprese.Bisogna fare risparmi rivedendo, per esempio, i contratti di servizio di Cpl e Cmv. Non dobbiamo essere semplici esattori del Governo». Sotto accusa la Tasi applicata con l'aliquota massima del 3,3 per mille. «La percentuale media di questa tassa, dice Marcello Fortini di Per Noi Vigarno,sul territorio nazionale è del 2,46 per mille. Chi ha la seconda casa pagherà anche l'Imu». Arrabbiato anche il leghista ,Umberto Gardenghi: «Il nostro comune applica l'aliquota massima è in Italia ci sono più di 800 comuni che non la applicano e tanti che hanno optato per un’aliquota molto più bassa». «Ricordiamo al sindaco - afferma Mauro Zanella, Più per Vigarano -, che l'aumento delle tasse dovrebbe esser usato per migliorare i servizi e non per coprire debiti». (g.b.)