Fabbri non cede, alta tensione nel M5S
Dei contrasti tra Fdi e Fi potrebbe pagare le conseguenze il sindaco leghista di Bondeno. Lunedì al voto 355 grandi elettori
Queste elezioni per una Provincia data in via di estinzione hanno provocato più tensioni del previsto. “Provincia Insieme”, la lista dei sindaci di tutte le estrazioni politiche, sembrava destinata a sopire ogni accenno di rivalità.In effetti le tradizionali rivalità tra destra e sinistra, tra M5S e resto del mondo sono scomparse dalla scena. I contrasti sono tutti interni agli schieramenti. Con l’unica eccezione del Pd e del centrosinistra, che stavolta non sono stati attraversati da tensioni.
Grillini spaccati. Nei Cinquestelle si è quasi alla resa dei conti. L’ingresso del sindaco di Comacchio Marco Fabbri nella lista dei sindaci ha provocato una reazione ostile fortissima, che si tradurrà in una sorta di boicottaggio nei confronti di Fabbri: a cominciare da Ferrara, i consiglieri comunali non andranno a votare. Fabbri, però, ha accettato la sfida. Non è arretrato di un millimetro e ha riconfermato che si candida per rappresentare al meglio gli interessi di Comacchio. A suoi che lo accusano di aver violato i principi del M5S ribatte che lo denigrano senza conoscere i fatti». Cioè che non si tratta di un accordo o peggio di un’allenza col Pd, ma di un’intesa tra sindaci per dare risposte ai cittadini in una fase istituzionale molto precaria.
Voto poco segreto. Ora Fabbri per essere eletto dovrà puntare innanzitutto sul voto e la preferenza dei consiglieri comunali comacchiesi. Ci andranno tutti? Arriverà qualche rinforzo? Qualche aiuto esterno? Si vedrà. Il voto è segreto, ma per modo di dire.Gli elettori sono 355 (i sindaci e i consiglieri dei 24 Comuni) e per di più voteranno con schede di diverso colore, in base alla popolazione.
Schede colorate. Sei le varianti cromatiche che serviranno agli scrutatori per pesare ogni voto. Vale 72 il voto dei consiglieri comunali di Masi Torello e Formignana; vale 87 il voto di Jolanda, Ro, Mirabello, Voghiera, Goro, Tresigallo, Lagosanto; vale 169 il voto di Berra, Ostellato, S. Agostino, Mesola, Vigarano, Fiscaglia, Poggio Renatico; vale 292 il voto di Portomaggiore, Codigoro, Bondeno, Copparo, Argenta, Comacchio; vale 600 il voto di Cento e vale 1060 il voto dei consiglieri di Ferrara.
Scontro Fi-Fdi. Forti attriti vi sono nel centrodestra tra Fratelli d’Italia e Forza Italia. Fdi non si è vista rappresentata nel listone “Provincia Insieme” poichè Fi oltre al sindaco di Sant’Agostino Toselli ha candidatio anche il consigliere provinciale uscente Di Martino. Risultato Fdi si è alleata con i civici di Gol riuscendo così a presentare le firme sufficienti per presentare una seconda lista. Fdi-Gol, stando alle previsioni e alle forze in campo, prenderanno sicuramente uno dei 12 seggi in palio, ma se l’affluenza sarà bassa (complice anche la diserzione delle urne annunciata dai grillini) potrebbero anche eleggerne due, mettendo a repentaglio il posto del leghista Alan Fabbri.
I due schieramenti.I 355 consiglieri comunali voteranno lunedì 29 dalle nell’unico seggio istituito in Castello che resterà aperto dalle 8 alle 20. Possono votare una lista e dare una preferenza.Il seggio sarà formato da funzionari della Provincia.
Due sono le liste, ma c’è un solo candidato alla presidenza: è Tiziano Tagliani, che guida “Provincia Insieme”, dove sono candidati: Cristiano Di Martino (Ferrara, Fi), Alan Fabbri (sindaci Bondeno, Lega), Antonio Fiorentini (sindaco Argenta, Pd), Piero Lodi (sindaco Cento, Pd), Nicola Minarelli (sinsaco Portomaggiore, Pd), Gianni Michele Padovani (sindaco Mesola, Psi), Nicola Rossi (sindaco Copparo, Pd), Elisabetta Soriani (Ferrara, Pd), Fabrizio Toselli (sindaco S. Agostino, Fi), Bianca Maria Vitelletti (Ferrara, Pd), Diego Viviani (sindaco Goro, Pd).
I candidati della lista Gol-Fdi sono sei: i capilista sono ilcentese Paolo Matlì (Fdi), e Francesco Rendine (Gol); gli altri quattro in lista sono i consiglieri comunali Fausto Gianella (Goro), Stefano Chendi (Tresigallo), Marco Rizzati (Masi Torello) e Luca Boni (Ostellato).(m.p.)