La Nuova Ferrara

Le urla che si fanno sempre più forti e richiamano l’attenzione dei passanti di piazza Trento Trieste e della Galleria Matteotti. Poi la visione surreale e inquietante: biciclette che ricadono a terra, oggetti vari che volano compreso, sembra, uno skateboard. Questo, secondo il racconto di alcuni testimoni che hanno assistito ai primi momenti in cui si è accesa la zuffa. A spintonarsi e a colpirsi ieri verso le 16 c’erano almeno sei ragazzini, probabilmente tutti nordafricani sui 16-17 anni. Ignoti i motivi dello scontro. Chi ha visto ha descritto la situazione in questo modo: un ragazzino si è avvicinato ad un altro in bicicletta, si sono detti qualcosa e subito dopo è scoppiato il parapiglia. Un fuggi-fuggi che ha lasciato interdetti i passanti, qualcuno ha chiamato le forze dell’ordine e nel giro di pochi minuti sul posto sono giunte due auto della polizia e una dei carabinieri. Un paio di ragazzi sono stati sentiti dagli agenti, gli altri si sono volatilizzati prima dell’arrivo dei poliziotti e militari. Sembra che tra i ragazzini uno abbia riportato una lieve ferita al naso ma non risulta che nessuno abbia dovuto essere ricoverato o curato al Sant’Anna. Lo sconcerto dei presenti, a partire dai commercianti della galleria, è ormai all’apice. «Qui non si tratta di un caso eccezionale ma succede ormai tutti i giorni tra liti, scazzottate e violenza», è la sconsolata dichiarazione.