Ferrara

Una sagra da record già nel primo weekend

Una sagra da record già nel primo weekend

Comacchio, oltre 2mila pasti serviti all’interno dello stand gastronomico che conta quasi 800 posti

30 settembre 2014
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COMACCHIO. Ha già staccato un record il primo fine settimana della sedicesima edizione della Sagra dell’anguilla con oltre 2mila pasti serviti all’interno dello stand gastronomico, che conta quasi 800 posti a tavola. L’anguilla alla brace con polenta ha riscosso il gradimento più alto, com’era prevedibile, ma il brodetto “a bec d’aesen” e il fritto misto di valle, così come i sedanini con sugo di anguilla hanno innescato un testa a testa molto stimolante. Top secret il fornitore di anguille, dato che “«ntegriamo il prodotto che non riusciamo a reperire sul mercato locale – spiega Vaide Pozzati, presidente del Volania Calcio che gestisce lo stand e tutti gli eventi collaterali della sagra -, con le anguille italiane, assolutamente tracciabili e di qualità, che ci garantisce il fornitore di fiducia». Un trancio di anguilla ai ferri da 300 grammi con polenta costa 13,50 euro, prezzo calmierato per la sagra. Anche gli altri prodotti ittici impiegati per il fritto misto dell’Adriatico e per quello alla comacchiese con aggiunta di bagigini di valle (alicette), i gamberetti (schille), acquadelle e altri pesciolini, sono nostrani e vengono pescati dagli operatori del Parco del Delta nella stazione di Bellocchio al Lido di Spina. «Non abbiamo la presunzione di accontentare il 100% dei commensali – prosegue Pozzati- cerchiamo di fare il meglio per promuovere la cucina comacchiese della tradizione e stiamo ricevendo gruppi e prenotazioni dalle località più disparate». Quest’anno la sagra ha voluto puntare anche sull’innovazione, proponendo una serata araba, che sta già ottenendo numerose prenotazioni, con lo chef Hamza El Heleali che proporrà un cous cous au poisson (a base di cous cous cotto a vapore e sugo di anguilla e mazzancolle con verdurine). Imperdibile l’evento gastronomico “I tesori del Delta in sagra” con i gemellaggi con le sagre di Mesola, Goro, Lagosanto, Jolanda di Savoia. Ma la sagra è anche sport con trekking urbano, escursioni in bici, in batana, in valle, in salina e molto altro ancora consultabile sul sito www.sagradellanguilla.it Da non perdere la mostra “Omaggio a Giglio Zarattini”, che nel settecentesco ex-ospedale degli Infermi ha registrato nella sola giornata festiva di domenica ben 1120 accessi. Con un sorriso e una stretta di mano per tutti, Linuccia, moglie del compianto ex-sindaco, tra le sale espositive ha ammesso di aver recuperato tutto, anche le agende di lavoro, nelle quali Zarattini trascriveva appunti, dai quali spiccava l’amore per la sua città e per la sua gente. «Con questa mostra ha fatto contenti tutti noi – ha detto Linuccia - sono certa che era quello che lui avrebbe voluto».

Katia Romagnoli