Riconoscimento agli artigiani
Tradizionale cerimonia dell'Accademia: appello per far fronte alla burocrazia
Il Centro 2000 di Bondeno ha ospitato domenica l'appuntamento autunnale dell'Accademia dei Maestri Artigiani di Arti e Mestieri, di Ferrara, per consegnare gli attestati di merito e chi si è distinto nel campo dell'artigianato. Questa è stata la 25ª edizione, che si è svolta a Bondeno, centro di riferimento per tutto l'Alto Ferrarese dell'Accademia dei maestri artigiani e ha in Ettore Bergamini e Folco Barbieri i rappresentanti operativi locali che curano l'allestimento della manifestazione. Presenti anche amministratori di quattro Comuni in cui risiedono, o lavorano, i premiati.
I sindaci Alan Fabbri (Bondeno) che ha fatto gli onori di casa, Fabrizio Toselli (S.Agostino) in rappresentanza anche del "nuovo esecutivo" della Provincia e Daniele Garuti (Poggio Renatico) e l'assessore Massimo Manderioli (Cento). Quando Alfredo Ferri, presidente dell’Accademia dei Maestri artigiani, ha aperto la cerimonia la sala 2000 era al limite della sua capienza perchè anche i i familiari più stretti, insieme a parenti e amici, hanno voluto essere insieme ai premiati. Sono intervenuti anche Mauro Giannatasio, segretario generale della Camera di Commercio, che ha ricordato i legami dell'ente a con le imprese artigiane, e Corradino Merli, direttore provinciale Cna, ha auspicato che diventino realtà le norme inserite nella legge finanziaria di quest'anno. Giuseppe Vancini, segretario Confartigianato, ha invece invitato Comuni e artigiani all’unità di intenti per far fronte alla burocrazia.
Il portavoce dell'Accademia, Marco Cappellari, ha poi chiamato sul palco i premiati, Si è iniziato con l'assegnazione di Maestro Artigiano Onorario, alla memoria, a Debora Casaroli da sempre amica degli artigiani, che era rappresentata dal marito Matteo Sconza e dalla figlia Sara.Le targhe S. Giorgio,della Camera di Commercio, sono state assegnate a Mauro Gavagna, fabbro di Settepolesini, e Lidia Chiari parrucchiera a Bondeno. «Anche il sottoscritto - ha ricordato il sindaco Alan Fabbri - ha usufruito del salone della signora Lidia».
Molta l'emozione alla consegna dei titoli di maestro artigiano. Questi i neo "Maestri". Rino Bovina, titolare di impresa movimento terra a Poggio Renatico, che quasi con le lacrime agli occhi ha riconosciuto il grande apporto avuto dai figli. Claudio Govoni, con autocarozzeria a Scortichino, che ha diviso questo momento di felicità con la moglie. Fabrizio Cirelli con officina meccanica a Salvatonica, Marco Schiavina imprenditore edile di S.Agostino. Infine Gianni Cosenza orafo, Simone Pasquini gommista e Fabrizio Proietti programmatore software, tutti con attività a Bondeno capoluogo. Terminata la cerimonia si è formato il corteo per arrivare in chiesa e deporre sull'altare un cero votivo.