La Nuova Ferrara

I lavori della nuova caserma della Guardia di finanza in via Palestro, erano quasi ultimati, ma le difficoltà dell’Impresa Rosso di Torino (salvata dal fallimento, non dalla liquidazione) avevano obbligato ad uno stop e quindi a nuove gare d’appalto per il subentro di altre aziende costruttrici. Così dopo anni di blocco dei lavori, questi sono ripartiti (e dire che la struttura era completata quasi al 90%) e da quanto si apprende la consegna materiale della struttura è fissata entro la fine dell’anno. Sono da ultimare gli impianti interni, ormai conclusi, quindi nei primi mesi del 2015 si passerà alla fase delle autorizzazioni, dei collaudi e possibilmente del trasferimento delle attrezzature e quindi il trasloco. La storia della nuova caserma di via Palestro è la fotografia degli intoppi nei lavori pubblici italiani. L’appalto per la ristrutturazione era stato vinto dalla Impresa Rosso di Torino, una delle più grandi e solide aziende di costruzione italiane (tra le prime 10) che ha realizzato gran parte delle strutture delle Olimpiadi di Torino. Un colosso franato per investimenti sbagliati nel giro di pochi anni.

E ora in liquidazione. Non potendo più far fronte all’ultimazione dei lavori, è stato necessario ripartire da zero riattivando una nuova procedura di gara d’appalto: ora la nuova azienda aggiudicatrice potrà consegnare le chiavi in mano della caserma entro metà del 2015.